Peste bubbonica, nuovo decesso in un villaggio della Mongolia Interna, una regione settentrionale della Cina: le autorità locali intervengono

Nuovo caso di peste bubbonica a Suji Xincun, un piccolo villaggio della Mongolia Interna, una regione settentrionale della Cina.

A darne notizia è il quotidiano Il Messaggero, dopo una nuova indagine della CNN.

In seguito all’autopsia sul corpo del contagiato, deceduto la scorsa domenica, le autorità locali hanno isolato il villaggio di Suji Xincun per evitare l’ulteriore diffusione della malattia.

Così tutti gli abitanti si sono sottoposti al test, con esito negativo; stessa cosa per le 26 persone che hanno avuto contatti col deceduto.

Al momento, le autorità della Mongolia Interna hanno chiuso ben 5 punti panoramici ai turisti dopo l’episodio a Bayannur.

Per quanto riguarda la peste bubbonica, ci sono dei nuovi casi importanti, due a Shangai e altri nelle provincie di Hubei (dove è situata la città di Wuhan, epicentro dell’epidemia di Coronavirus), di Guangdong e di Shandong.

I casi di peste nella Cina continentale, segnalati ieri, sono 2126, 2017 persone sono guarite mentre 109 in cura negli ospedali; il totale ammonta a 84.596 casi di peste.

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