11 Marzo 2016

Paziente muore in ospedale, niente sale operatorie disponibili

Paziente

Ennesimo caso di malasanità: una paziente, ricoverata per per miocardite con versamento pericardico, muore per mancanza di sale operatorie libere…

[ads1] Brutta pagina, quella scritta dalla sanità campana nella notte tra l’8 e il 9 marzo 2016: una paziente perde la vita perché tutte le cardiochirurgie campane (nove sul territorio) erano occupate in quelle ore; nessuna di esse (spiegano i vari poli ospedalieri “coinvolti”) avrebbe potuto soccorrere la donna, quarantaduenne, morta dopo tre ore d’attesa.

La donna si era recata al San Paolo in gravissime condizioni ed era stata ricoverata per miocardite con versamento pericardico; la situazione sarebbe poi degenerata, rendendo necessario un intervento immediato; inutili i tentativi di allertare l’Ospedale Monaldi, che in quella notte aveva entrambe le sale operatorie occupate.

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