Omicidio via Antiniana, arrestati i tre responsabili
Le indagini della Dda hanno portato agli arresti dei 3 responsabili dell’omicidio di Maurizio Lucitruso, ferito a morte fuori la discoteca di via Antiniana
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60 gli indagati per l’omicidio dello scorso febbraio di Maurizio Lucitruso, 24 anni. Il giovane si trovava all’esterno di una discoteca di via Antiniana quando fu aggredito a colpi di pistola per aver chiesto una sigaretta.
Le indagini della DDA, al momento vagliano come ipotesi più accreditata quella di una trappola ai danni del Lucitroso da parte dei membri del clan Forcella. Il clan della famiglia Giuliano-Sibillo-Brunetti, infatti, operante nel quartiere tra Forcella e la Maddalena, avrebbero eliminato alcuni esponenti della vecchia guardia del clan.
È scattata la custodia cautelare e l’accusa di concorso in omicidio per Vincenzo Costagliola, Emanuele e Pasquale Sibillo al momento ritenuti i responsabili della sparatoria che costò la vita al giovane ventiquattrenne. Maurizio Lucitruso, infatti, alla luce delle indagini, vittima di un agguato da parte del clan, dopo i colpi di pistola all’ addome e al torace morì poco dopo il ricovero all’ospedale San Paolo.
Al momento le indagini proseguono senza che vi sia stata alcuna testimonianza da parte dei cittadini. Il questore di Napoli, Guido Marino, ha infatti dichiarato che al momento non sono comparsi testimoni e che si augura che arrivi presto un sostegno alle indagini da parte dei cittadini che sono al corrente di fatti che potrebbero aiutare lo svolgersi delle indagini.
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