Nuova piattaforma GPS 2024-2026: arrivano importanti novità
Il Miur ha proposto ai sindacati le novità per la nuova piattaforma, disponibile per il prossimo biennio. In questo articolo i dettagli
NUOVA PIATTAFORMA GPS – Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato oggi, 3 aprile, la domanda di aggiornamento del GPS per il prossimo biennio ai sindacati. Numerose sono le novità proposte per la nuova piattaforma, tra cui inserirsi per la prima volta, aggiornare e anche cambiare provincia.
Durante l’incontro è stata confermata la volontà dell’amministrazione di avviare la presentazione delle domande al più presto ma non è stata indicata una data esatta. In questo articolo troverai le novità che potranno essere presenti sul nuovo sistema.
Nuova piattaforma GPS del prossimo biennio: le novità principali
Una delle novità proposte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito è quella di avere la possibilità di inserirsi nella graduatoria di Motoria Primaria e la possibilità di visualizzare una ipotesi di valutazione del punteggio spettante. Nonostante ci saranno questi e altri nuovi dettagli, l’interfaccia grafica e la struttura della domanda rimarranno invariati.
La delegazione ANIEF, formata dai segretari generali Chiara Cozzetto e Marco Giordano, ha apprezzato pur evidenziando la necessità di alcune ulteriori modifiche.
Ecco le principali novità previste dalla nuova domanda:
- aggiunta una specifica graduatoria per Educazione Motoria alla scuola Primaria (EEMM);
- in prima fascia sarà possibile sostituire il titolo di accesso con una abilitazione più conveniente
- introdotta, al termine della procedura, la possibilità di visualizzare una ipotesi di valutazione del punteggio (che dovrà essere confermata o modificata dall’ufficio scolastico provinciale destinatario della domanda).
- è stata introdotta la riserva del 15% per il servizio civile universale senza demerito.
Da segnalare che i titoli di riserva e quelli di preferenza dovranno essere ridichiarati integralmente. Bisogna farlo anche se sono già inseriti in passato a causa delle modifiche normative recentemente intervenute.
Inserimento con riserva e titoli conseguiti all’estero
Sarà sempre possibile inserirsi con riserva nella prima fascia in attesa di conseguimento del titolo di abilitazione o della specializzazione su sostegno.
Questa si scioglierà entro il 30 giugno 2024 sempre on line, pena la cancellazione dalla prima fascia. Per questo motivo è opportuno chiedere, ove possibile, l’inserimento per la stessa classe o tipo di posto anche nella seconda fascia con il titolo già posseduto. In questo modo dopo lo scioglimento della riserva sarà l’inserimento in seconda – a quel punto superfluo – a decadere. In caso, invece, di mancato scioglimento entro il termine del 30 giugno e di conseguente decadenza dalla prima, si sarà presenti nella seconda fascia.
I titoli conseguiti all’estero potranno essere inseriti. L’importante è che venga presentata l’ istanza di riconoscimento in Italia entro la scadenza della presentazione delle domande. Si ricorda che l’inserimento con riserva in attesa di validazione del titolo estero non consente di stipulare contratti di supplenza (anche in questo caso vale il consiglio di aggiornare o inserirsi, ove possibile, in seconda fascia con il titolo italiano già posseduto in attesa di ottenere il riconoscimento di quello estero).
Classi accorpate
Infine, per le classi accorpate dal DM 255/2023 la domanda prevede la presenza di classi di concorso separate per grado. Questo è richiesto da ANIEF, e con questo sistema saranno individuate con i vecchi codici (ES: A012 Italiano secondo grado – A022 Italiano primo grado).
Non è stata resa nota la data di avvio delle operazioni ma l’Amministrazione ha confermato la volontà di avviare le procedure di presentazione delle domande in tempi rapidi.
Fonte: Orizzontescuola.it
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO A CURA DELLA REDAZIONE DI NAPOLI ZON: Tratta Foggia-Caserta sospesa per frana: presto la ripresa del servizio
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Giugliano, 17enne accoltellato e preso a bastonate: agguato dopo la rissa