25 Novembre 2019

Notte d’Arte 2019: il Centro storico si prepara ad accogliere la settima edizione

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Notte d’Arte 2019: il Centro Storico si prepara alla settima edizione del format dedicato alla valorizzazione culturale ed all’abbattimento dei muri

Notte d’Arte 2019: il Centro storico si prepara ad accogliere la settima edizione del format.

Sabato 14 dicembre, infatti, grazie al sostegno della Seconda Municipalità si terrà una serata dedicata alla valorizzazione culturale e all’abbattimento dei muri.

La distruzione del muro è il tema scelto per questa edizione: muro che divide e che va abbattuto per annullare ogni differenza e discriminazione, che purtroppo continuano ad esistere, al fine di raggiungere, finalmente, una totale inclusione.

Non è un caso se si considera che proprio quest’anno sono stati celebrati i 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino.

Break Napoli, a cura della Seconda Municipalità e di Marino D’Angelo, presidente dell’Associazione Abili Oltre, si assocerà alla direzione artistica dell’attore e autore napoletano Gianfranco Gallo.

Come spiega quest’ultimo numerose sono state le adesioni da parte degli enti al progetto:

Poste Italiane è presente con uno speciale annullo filatelico dedicato alla manifestazione. Amref, l’UICI – Unione Italiana Ciechi, Migrarti, Ossigeno per l’informazione, Arcigay e Mygrants sono solo alcuni dei partner che hanno deciso di essere con noi, a testimoniare l’impegno per un mondo che riconosca nella diversità un valore, che metta allo stesso passo l’innovazione tecnologica e quella sociale, che assicuri la dignità della persona”.

A partire dalle ore 17.00, dunque, in città si potrà assistere ad incontri, visite guidate e performance musicali tutte dedicate al tema di quest’anno.

Tra gli artisti aderenti al Break Napoli Maurizio De Giovanni, Peppe Quintale, Tony Esposito e Marco Zurzolo.

Il logo della manifestazione, rappresentante l’unione che crea la forza, invece, è stato affidato all’artista Roxy in the Box che ha scelto di riassumere il tema attraverso la rappresentazione di un pugno chiuso, con cinque colorazioni della pelle diverse, che stringe una rosa rossa mentre distrugge un muro.

 

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