14 Giugno 2016

Napoli Teatro Festival, dal 15 giugno parte l’edizione 2016

Napoli Teatro festival

Il Napoli Teatro Festival, giunto alla sua nona edizione, parte il 15 giugno con 54 spettacoli in programma e il coinvolgimento di innumerevoli siti archeologici e teatri cittadini della Campania.

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Dal 15 giugno al 15 luglio, torna Napoli Teatro Festival, l’importante rassegna teatrale che quest’anno coinvolgerà ben 18 paesi: drammaturghi e registi provenienti da ogni dove, porteranno la suggestione scenica e il sapore dei propri luoghi d’origine a Napoli per incoronare la nona edizione del Festival che si preannuncia di alto profilo artistico e spettacolare.

Ho trovato a Napoli una macchina fantastica e luoghi fantastici. Ci sono tutte le potenzialità per far venire il mondo qui. Questo festival è quello che sono io“- ha detto il regista italo belga Franco Dragone, nato a Cairano (Avellino) e per la prima volta direttore artistico del Napoli Teatro Festival.

Luigi Grispello, presidente della Fondazione Campana dei Festival che da sempre organizza l’evento, durante la cerimonia di presentazione ha  illustrato una macchina imponente che macinerà arte e  narrazioni uniche fino al 15 luglio: “Per quattro settimane saranno al lavoro mille persone, ospiteremo spettacoli provenienti da 13 paesi con 154 aperture di sipario in 18 comuni campani.”

Ad ospitare i racconti teatrali del Napoli Teatro Festival saranno alcune delle cornici più incantevoli dello scenario partenopeo: dal romantico castello Donnaregina alla pittoresca darsena Acton, fino ad arrivare al cuore della grande lirica europea, Il Real Teatro di San Carlo, senza dimenticare i più frequentati teatri cittadini: Il Teatro Mercadante, Il Teatro Bellini, Il Teatro Diana e il Teatro Augusteo.

Per l’apertura ufficiale è stato scelto di omaggiare uno dei grandi maestri del 900’, Eduardo De Filippo, al quale è dedicata l’anteprima fissata per domani. Un’inaugurazione dall’accento sociale, si terrà infatti tra i reclusi dell’isolotto di Nisida, la lettura della “Tempesta” di Shakespeare tradotta in napoletano e recitata dall’attore Michele Placido.

Grande attesa per gli ospiti, smentita la presenza di Al Pacino, il Festival potrà comunque godere di grandi firme. A Jaco Von Dormael, l’originalissimo regista che mette in scena le dita della mano, è affidata l’apertura di  mercoledì con “Kiss&cry”. Ci saranno inoltre Robertco Lepage, Joel Pommerat, William Kentridge, Peter Sellars, le sorelle pianiste Labeque. A rendere giustizia al mondo della danza ci sarà l’étoile ucraina Svetlana Zacharova, mentre a celebrare il dialetto napoletano saranno Emma Dante e Ascanio Celestini. I Foja intratterranno gli spettatori con un concerto by night all’interno delle eleganti sale del San Carlo, mentre incuriosisce la location new entry, ossia Villa Pignatelli che ospiterà ogni sera artisti e spettacoli diversi.

Spazio anche all’Iran, grazie alla videoartista iraniana Shirin Neshat, tra l’altro autrice di una gloriosa installazione in quella che è stata definita la stazione metropolitana più bella d’Europa, quella di Toledo, che prenderà parte al festival con “Passage Through The World”.

Per consultare il programma completo del Napoli teatro Festival clicca qui.