6 Marzo 2019

Napoli-Salisburgo, Ancelotti presenta in conferenza il match di EL

Napoli-Salisburgo, Ancelotti presenta in conferenza il match di EL. Clima sereno e necessità di tenere alta la concentrazione

Napoli-Salisburgo è il prossimo match, che attende gli azzurri di Carlo Ancelotti.

Giovedì 7 marzo, alle ore 21:00, il fischio di inizio di questo incontro valido per l’ottavo di finale d andata di EL.

Carlo Ancelotti ha presentato la sfida oggi in conferenza stampa, dopo il consueto allenamenti mattutino a Castel Volturno.

Accanto a lui, Piotr Zielinski, il centrocampista polacco che è apparso rivitalizzato nelle ultime uscite del Napoli.

Si respira un’aria serena, a Castel Volturno, stamattina.

L’aria di chi ha dovuto ingoiare il boccone amarissimo della sconfitta casalinga contro la Juventus ed è riuscito a ripartire, forte delle consapevolezze che quella partita ha permesso di maturare.

E’ lo stesso Mister ad affermare “Siamo rammaricati per la sconfitta rimediata contro i bianconeri, ma mi è piaciuto il modo in cui abbiamo giocato. Dobbiamo raccogliere quanto stiamo producendo. La partita con la Juventus non lascerà scie, nemmeno al livello psicologico. Siamo consapevoli che la prestazione è stata di livello. La squadra è in salute e motivata. Dobbiamo ripartire cercando di limare gli errori fatti, consapevoli che possiamo ancora migliorare“.

La partita con la Juventus ha lasciato una lunga scia di polemiche, soprattutto sull’utilizzo/mancato utilizzo del Var.

Il VAR resta un ottimo e valido strumento per limitare al minimo gli errori arbitrali. Il suo utilizzo, al momento, deve essere migliorato perché presenta ancora qualche scompenso“.

 

Se è vero che la squadra, a detta del mister, è serena, risulta fondamentale che si mantenga ben alta anche la concentrazione, in vista di Napoli-Salisburgo.

Siamo sereni e concentrati. L’EL è un torneo molto più competitivo rispetto al passato. Il livello di difficoltà non si allontana molto da quello della Champions, ma la competizione ha meno risonanza a livello mediatico.

Il Salisburgo è una squadra ostica, cui piace ripartire di contropiede in velocità e dettare il gioco, gioca a ritmi alti e predilige un calcio verticale. Dobbiamo essere bravi a far nostro il gioco ed a mantenere costantemente alta l’attenzione“.

Immancabile la domanda su Insigne, autore di un’ottima prestazione contro la Juventus, ed anche di un criticatissimo calcio di rigore finito sul palo.

Non ho ritenuto necessario parlare con Lorenzo. I rigori li sbaglia chi ha il coraggio di andare a calciarli. Lui si è sempre preso questa responsabilità e continuerà a prendersela“.

Non manca la stesura di un primo, veloce bilancio della stagione in corso:

Abbiamo fatto molto bene in Europa, dimostrando di essere competitivi ai massimi livelli. Abbiamo prodotto molto e raccolto di meno. San Gennaro non ci sta aiutando…ma ha altro a cui pensare! A migliorare dobbiamo pensarci noi“.

Ma guai a chiedergli della formazione che scenderà domani in campo…

“Posso dirti chi sicuramente sarà in panchina…IO!”.

 

 

 

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