Napoli, i calciatori aiuteranno i dipendenti in cassa integrazione

Splendido gesto da parte dei calciatori del Napoli. Gli atleti azzurri infatti aiuteranno i dipendenti in cassa integrazione. La cifra resterà però segreta

Un gesto meraviglioso quello compiuto dai calciatori del Napoli. I giocatori partenopei hanno infatti deciso di dare il loro contributo per aiutare i dipendenti in cassa integrazione. Un’iniziativa lodevole. Un messaggio chiaro: tutti uniti! Lo spogliatoio partenopeo si rende dunque protagonista di un “pensiero stupendo”. Un regalo per tutti coloro che si trovano in difficoltà. Un aiuto fondamentale. Uno dei “goal” più belli.

Qui però non va in gol il singolo. Non si tratta di esaltare la rete fantastica di Dries Mertens contro il Barcellona allo Stadio San Paolo di Napoli. Questa è una rete realizzata dal gruppo. Un gol per dare respiro ai dipendenti, che improvvisamente si ritrovano in cassa integrazione in piena emergenza Coronavirus. In un momento già difficile, delicato, pieno di ansie e preoccupazioni, il Presidente Aurelio De Laurentiis decise infatti di mettere in cassa integrazione alcuni dipendenti.

Una mossa che non ha certo fatto piacere ai calciatori azzurri. I giocatori partenopei si sono subito attivati per migliorare questa situazione. Secondo quanto riportato da Sky Sport la cifra del contributo versato resterà segreta per volontà di Capitan Insigne e del resto della squadra. Un gesto nobile, che sicuramente avrà fatto piacere ai tifosi azzurri.

Insomma, magari la stagione azzurra non è stata delle migliori, ma questo gruppo si conferma solido ed unito. L’unità d’intenti che era forse venuta a mancare nel periodo in cui c’era Carlo Ancelotti in panchina, anche per problemi vari con ADL. Tutti ricordano infatti la questione multe ancora in sospeso. Altro aspetto da sottolineare, che rende il gesto dei calciatori del Napoli ancora più bello ed importante. L’impressione è che con la mediazione di Gattuso e Giuntoli, si possa tornare a parlare anche dell’ammutinamento, magari trovando un punto d’incontro con il Presidente Aurelio De Laurentiis.

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