31 Luglio 2023

Napoli, donna nigeriana trapiantata di cuore al Monaldi: “Mi avete ridato la speranza di vivere”

Ospedale Monaldi di Napoli, donna nigeriana riceve un cuore nuovo: "Grazie all’Italia che mi ha restituito la speranza di vivere"

credit immagine: pixabay

alessia neboso morta intervento al seno

Napoli, donna di 44 anni nigeriana trapiantata di cuore all’Ospedale Monaldi: una storia di rinascita e speranza.

Arrivata 13 anni fa dalla Nigeria nella speranza di abbracciare un futuro migliore, ben presto la 44enne aveva scoperto di essere gravemente malata. Dieci anni fa, infatti, la donna aveva saputo di essere affetta da un grave scompenso cardiaco.

Ospedale Monaldi, donna trapiantata di cuore: “Grazie all’Italia”

La malattia ha compromesso irrimediabilmente la vita della donna, come si legge nella lettera che la 44enne ha scritto, una volta guarita, per ringraziare i medici del Monaldi che si sono presi cura di lei.

«Grazie a chi mi ha donato il cuore e grazie all’Italia che mi ha restituito la speranza di vivere», con queste parole ha voluto ringraziare il personale sanitario del nosocomio napoletano.

Ha rivolto la sua gratitudine «ai dottori che mi hanno operato, al personale e all’Ospedale Monaldi, che mi hanno sempre dato tutta l’assistenza e così tanta umanità».

Dopo un lungo percorso fatto di controlli, di ricoveri, di consulti multidisciplinari, finalmente ora la donna sta bene. L’intervento, eseguito dall’equipe del dottor Andrea Petraio, le ha donato una nuova vita.

La 44enne è stata dimessa e dovrà di tanto in tanto tornare in ospedale per i controlli di routine.

Le parole della direttrice Iervolino

«Siamo sempre impegnati nel garantire a tutti i nostri pazienti l’accesso alle cure e la migliore sanità possibile. Le parole di questa giovane donna ci hanno colpito ed emozionato, a lei va il nostro augurio per questa seconda possibilità che la vita e il prezioso gesto di un donatore le hanno regalato», ha dichiarato Anna Iervolino, direttrice generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli.

Fonte articolo: Il Mattino

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI: Napoli, muore al Pronto Soccorso: parente distrugge un’ambulanza