Napoli-Crotone 3-0, (32′ Insigne R, 66′ Mertens R, 70′ Insigne)
Il Napoli supera 3-0 un ottimo Crotone, ben messo in campo dal suo tecnico Nicola. Agli azzurri occorrono, però, due rigori per domare i calabresi. Il primo arriva al 32′ con Insigne, poi Mertens raddoppia al 66′. Quattro minuti dopo, chiude il Magnifico con una grande azione in area
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Il Napoli supera 3-0 il Crotone, creando continuità in campionato dopo la vittoria di domenica scorsa contro la Roma.
Azzurri che tornano secondi in attesa della sfida di stasera, al Renzo Barbera, tra il Palermo e i giallorossi.
La corsa alla qualificazione in Champions, quindi, continua per la squadra di Sarri, la quale, tuttavia, ha avuto bisogno di due penalty per domare il Crotone.
Calabresi in buona forma, puniti solo al 25′ dal rigore di Insigne.
Molto palleggio per gli azzurri, con Sarri che negli spogliatoi lo fa notare pubblicamente. Poca concretezza in area con Pavoletti che incide molto poco.
Quanto ai rigori, la moviola dice che il secondo penalty è stato un po’ generoso. Dubbi anche su una possibile espulsione per Rog, che non viene sanzionato col rosso e viene subito dopo sostituito.
Da un punto di vista statistico, comunque, azzurri che dominano nettamente i calabresi. 80% di possesso a 20% e doppio numero di tiri in porta.
Napoli che va in campo con un po’ di turnover dopo il mercoledì di Coppa.
Sarri dà spazio a Chiriches in difesa accanto a Koulibaly. A centrocampo, maglia da titolare per Rog, mentre in attacco ci va Pavoletti. Panchina per Milik e Ghoulam.
La Gara
Il Napoli mostra subito di voler giocare per la vittoria, e parte all’attacco di un Crotone che é costretto subito a difendersi.
Azzurri che, però, non riescono a trovare il gol, complice una linea difensiva dei calabresi molto ben schierata.
La prestanza atletica di Duissenne e Ferrari, coadiuvati da un ottimo Sampirisi, bloccano il gioco atletico del Napoli. Pavoletti non incide mai ed é spesso annullato dai centrali del Crotone.
Insigne, invece, che sembra in giornata e ci prova più volte. La prima già all’11’, ma la palla é fuori.
Tra i calabresi il migliore sembra l’ex Trotta, che al 15′ prende un assist da Rohden ma spara al lato.
Napoli in vantaggio dopo dieci minuti.
Lorenzo Insigne si libera del suo marcatore diretto e prova a sparare in porta, ma Sampirisi lo atterra. Per l’arbitro é rigore e Lorenzo insacca.
Il resto del primo tempo vede il Napoli proseguire nella sua gara in tranquillità. Azzurri che superano l’80% di possesso e Crotone che non riesce ad essere incisivo.
Nella ripresa la gara non cambia regime, e al 66′ il Napoli raddoppia con un secondo rigore, stavolta un po’ generoso. Lo segna Mertens che realizza un penalty procurato da Hamsik sgambettato da Dussenne.
La moviola, però, dice che il contatto non c’è: la velocità dell’azione deve aver ingannato l’arbitro.
Con il Napoli sul 2-0 il Crotone molla del tutto. Nicola, imbestialitosi per un’espulsione mancata di Rog é già stato espulso dall’arbitro, e il suo secondo non riesce a raddrizzargli la gara.
Il terzo gol del Napoli arriva dopo poco, con Insigne che viene pescato ai limiti del fuorigioco e spara alle spalle di Cordaz realizzando un gran gol.
Quanto alle sostituzioni, c’é spazio nel Napoli per Giaccherini e Zielinski che prendono rispettivamente il posto di Insigne e Rog. Pavoletti, invece, che aveva già lasciato il campo a Mertens.
Nel Crotone, infine, c’é spazio per il napoletano Cuomo, classe 1998, nativo di San Giovanni a Teduccio.
Spogliatoi
A parlare, nel Napoli, sono Reina e Sarri.
Il portierone spagnolo sottolinea la gran prova azzurra dopo l’eliminazione dalla Champions con il Real. “Abbiamo giocato una buona gara e ora dobbiamo tenere duro, visto che il nostro calendario é difficile e noi puntiamo alla Champions“.
Sarri, invece, che sottolinea le pericolosità intrinseche della gara. “Crotone pericoloso e ben messo in campo. Ho avuto paura, più volte, che i nostri palleggi non si concretizzassero”
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