Napoli – Barcellona, è la sfida della dignità

Napoli – Barcellona, è la sfida della dignità. Dal tricolore al decimo posto. Tre allenatori in stagione che riportano indietro nel tempo, addirittura all’annata 97/98, culminata con la retrocessione. Un allenamento e rifinitura per Francesco Calzona, presentato ieri in conferenza: il Barcellona non sarà più formidabile come negli anni passati. La squadra di Xavi (che lascerà a fine anno) concede molto in fase difensiva ma presenta interpreti straordinari come Lewandowski, Gavi, Pedri, Yamal, Gundogan, Ferran Torres e Joao Cancelo.

Alibi terminati, contro il Barcellona è la sfida della dignità

Gli errori gestionali e comunicativi da parte della società non mettano in secondo piano le responsabilità di un collettivo irriconoscibile per concentrazione, impegno e condizioni fisiche. Gli alibi sono terminati. Contro il Barcellona è la sfida della dignità. È una gara proibitiva sulla carta, da affrontare con coraggio e intelligenza. Sfruttando i punti deboli. E facendo leva anche sull’orgoglio dei ragazzi. Che hanno molto da farsi perdonare. Anche nelle notti meno abbaglianti, il ‘Maradona’ è stato sempre al fianco del Napoli. E lo farà anche stanotte. Sul palco delle stelle della Champions, che può ridonare autostima e consapevolezza dei propri mezzi.

Napoli – Barcellona, le probabili formazioni

Non c’è tempo per le sperimentazioni. Il nuovo mister, che attende la risposta di Hamsik, scenderà subito in campo per una sfida dal grande fascino internazionale. Napoli – Barcellona rievoca il legame viscerale con Diego Armando Maradona, andrà in scena questa sera nello stadio che porta il nome del più grande calciatore di tutti i tempi. Sulle scelte di formazione, Calzona ha le idee abbastanza chiare. Meret in porta; Di Lorenzo (che ha accompagnato il mister in conferenza), Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui in difesa; a centrocampo Anguissa, Lobotka, Cajuste anche se resta viva la candidatura di Traorè. In attacco pronti Osimhen, Politano e Kvaratskhelia.  

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona. 

Stesso modulo per Xavi, che sceglierà Koundé, Araujo, Martinez e Cancelo davanti a Ter Stegen. De Jong, Gundogan e Christensen in mezzo al campo mentre Yamal e Pedri affiancheranno Lewandowski.

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Inigo Martínez, Cancelo; De Jong, Christensen, Gundogan; Yamal, Lewandowski, Pedri. All. Xavi. 

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Foto: SSC Napoli