25 Marzo 2016

Museo delle torture a Napoli

Apre anche a Napoli il Museo delle torture con un’ampia collezione dei macabri strumenti usati nel periodo dell’Inquisizione

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A Napoli con il Museo delle torture, in pieno centro storico, il Vico Santa Luciella ai Librai si tinge di horror e rosso sangue. Infatti, questo vicoletto tra San Biagio dei Librai e San Gregorio Armeno ospita uno dei pochi musei di questo tipo presenti in Italia, vantando un’esclusiva collezione di oltre 60 pezzi, tra strumenti rari ed originali risalenti al periodo che va dal XVI al XVIII secolo, in piena Inquisizione, e ricostruzioni più tarde e ben fatte di alcuni degli oggetti di martirio più sofisticati, meno conosciuti o al contrario più famosi, ma introvabili.

Il macabro museo si sviluppa su due livelli dando la possibilità ai visitatore di scendere lungo tenebrose segrete accompagnati da una musica che rende l’atmosfera ancora più tetra, qualora tutto il resto non bastasse. Su ciascuno dei due livelli sarà possibile ammirare i pezzi della collezione, tra cui, solo per citarne alcuni, cucchiai cavaocchi, schiacciatoraci, busti chiodati; ogni pezzo è corredato da descrizione dettagliata disponibile in varie lingue e illustrazioni riguardanti l’uso che ne era fatto. Oltre agli strumenti ci sono anche pannelli informativi con cenni storici relativi al periodo dell’Inquisizione.

Il Museo, realizzato a cura dell’Associazione “Napoli, storia e cultura”, accanto a quelli meno recenti di Pescasseroli, San Marino, Volterra, San Gimignano e Ischia, non vuole, infatti, solo “esporre una collezione unica di strumenti di tortura, ma anche mostrare il coraggio con cui la città di Napoli si oppose all’insediamento dell’Inquisizione”, ostacolandola a tal punto che i poteri inquisitoriali rimasero in mano ai tribunali diocesani e ai vescovi.

La cupa collezione, che sfida qualsiasi fantasia e oltrepassa i limiti del rispetto umano, è visionabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, ultimo ingresso alle 18.30. Il biglietto intero costa 7,00 euro, ma spesso sulla pagina Facebook del museo vengono pubblicate riduzioni oltre quelle già previste per gli over 65 e gli studenti, il cui costo del biglietto scende rispettivamente a 5,00 e 4,00 euro; i bambini sotto i 10 anni entrano gratis.

Per ulteriori informazioni rimandiamo alla pagina e al sito web.

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