20 Febbraio 2021

Muore dopo la caduta in una buca, familiari chiedono risarcimento. Ma la donna era malata…

FOTO: ilcrivello.it

anziana chiede aiuto ai carabinieri buca

Dieci anni fa era morta dopo una caduta in una buca, e i familiari avevano chiesto un risarcimento. Ma ora è emerso qualcos’altro

Una storia durata dieci anni, ma che non sembra ancora destinata a finire. Una donna residente a Marcianise era deceduta in seguito ad una caduta in una buca. A causa di ciò, i familiari avevano chiesto un risarcimento di 60mila euro che il giudice aveva accordato, riconoscendo come la morte fosse dipesa dalle ferite riportate. Ora, però, è emerso un altro particolare: la donna era malata di cancro.

La notizia arriva da ANSA. L’avrebbe scoperto l’avvocato del Comune. Successivamente, è arrivato il comunicato dell’attuale sindaco di Marcianise, pubblicato sul suo profilo Facebook. Lo pubblichiamo integralmente.

Le parole del sindaco

“Dunque, una signora di Marcianise dice di essersi fatta male mentre percorreva una strada cittadina. Lei nel frattempo muore, i suoi eredi chiedono il risarcimento danni al Comune che se ne infischia e neanche si costituisce in giudizio. Siamo nel 2010, esattamente dieci anni fa” ha iniziato Velardi, raccontando l’antefatto. La donna muore dopo essere caduta in una buca, ma poi?

“Comincia la causa, con il Comune in contumacia. Gli eredi della signora si organizzano con i loro avvocati e chiedono soldi per aver subito lesioni personali colpose. I giudici gli danno ragione: non c’è nessuno del Comune che prova a confutare la tesi. Risultato: il Comune di Marcianise viene condannato a 50mila euro che diventano più di 60mila per una serie di spese aggiuntive” continua.
Pertanto, “gli eredi producono una documentazione relativa ai ricoveri della signora in ospedale, agli atti della causa. A distanza di tempo, con la sentenza che ci viene notificata, l’avvocato del Comune fa degli accertamenti presso l’ospedale e scopre che la signora era sì ricoverata in ospedale ma per altri motivi, fino a morire per un cancro.
E quindi? “Con dieci anni di ritardo, abbiamo deciso doverosamente di costituirci. Anzi, di chiedere la revocazione della sentenza: c’è qualcosa che non quadra. La signora cui dobbiamo dare più di 60mila euro (ai suoi eredi, per la verità) si è ricoverata e poi è morta per i danni subiti nel presunto incidente? O era ricoverata per altri motivi? E perché il Comune allora non si è costituito? Chi aveva interesse a non costituirsi?
P.s.: Dedico questo post a tutti gli ex amministratori e i politicanti di lungo corso di Marcianise che improvvisamente si sono svegliati e ci chiedono (giustamente) perché qui ci sono ancora i rifiuti abbandonati e perché le strade sono sconnesse. La dedica è a loro e a tutti i loro amici che finora erano altrove e che adesso (giustamente) si stanno indignando. Così è, se vi pare”.
La storia continua.
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