11 Novembre 2016

Mostra McCurry al PAN, ci saranno aperture straordinarie

In seguito al grande successo di pubblico e di giovani, programmate aperture straordinarie per la mostra di McCurry al PAN. Tutte le esigenze degli spettatori potranno, così, essere soddisfatte

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Successo al PAN per la Mostra di McCurry

Grande successo di pubblico e soprattutto di giovani alla mostra di Steve Curry al PAN.

Proprio per soddisfare la grande richiesta, il Palazzo delle Arti di Napoli ha programmato delle aperture straordinarie.

Mccurry

Sharbat Gula, la Ragazza Afghana, nel 1979

Prevista l’apertura straordinaria fino alle 19.30 nelle seguenti domeniche: 20 e 27 novembre, 4, 11 e 18 dicembre. Poi, apertura straordinaria fino alle 19.30 nei giorni dell’8, 26 dicembre 2016 e 6 gennaio 2017.

Per quanto riguarda le vigilie di Natale e Capodanno, la mostra sarà aperta fino alle 15.30. Il 25/12, invece, apertura fino alle 14,30. Il 1° gennaio, infine, il Pan aprirà dalle 15,00 alle 19,30.

Alla mostra si potranno ammirare alcune delle più importanti pose prodotte negli scorsi decenni da Steve McCurry. McCurry, uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea, è un punto di riferimento per molti.

Nei suoi scatti, molti riconoscono un modo di guardare il nostro tempo.

In ogni suo scatto è racchiuso un complesso universo di esperienze e di emozioni. Molte delle sue immagini sono conosciute in tutto il mondo. Tra queste vi è la foto della Ragazza Afghana, fotografata da McCurry nel 1979.

McCurry, campione di esposizioni

Mettendo ogni volta in evidenza un aspetto peculiare della sua produzione fotografica, McCurry è già stato protagonista di molte esposizioni. Queste hanno visto la presenza di oltre 800.000 visitatori.

La nuova rassegna allestita nel Palazzo delle Arti di Napoli presenta il nucleo essenziale delle sue fotografie più famose insieme ad alcuni lavori più recenti. Inoltre, essa mette in particolare evidenza la sua attività di fotografo “senza confini”, soprattutto nei luoghi del mondo dove si accendono i conflitti.

Il tema è purtroppo di grande attualità e Steve McCurry lo ha documentato fin dalla fine degli anni ’70.

“Questa mostra, ponendosi sulla scia delle precedenti esposizioni di arte contemporanea, è una nuova e interessante iniziativa”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura e al Turismo al Comune di Napoli.

Mccurry

Sharbat Gula oggi

Il percorso di visita si apre infatti con una sezione di foto in bianco e nero, scattate da Steve McCurry tra il 1979 e il 1980. Si era ai tempi della sua prima missione in Afghanistan, dove era entrato insieme ai mujaheddin che combattevano contro l’invasione sovietica.

In quel paese è tornato numerose volte e da quel paese veniva la ragazza che ha fotografato nel campo profughi pakistano di Peshawar, diventata ormai una icona assoluta della fotografia mondiale.

Il suo ritratto più famoso è esposto insieme ad altri due scatti, uno dei quali realizzato da McCurry a distanza di 17 anni, dopo averla finalmente ritrovata, al termine di una lunga ricerca.

Il progetto espositivo curato da Biba Giacchetti propone quindi un viaggio nel mondo di McCurry, dall’Afghanistan all’India, dal Medio Oriente al Sudest asiatico, dall’Africa a Cuba.

Per informazioni

Infine, la mostra propone infine a tutti i visitatori una audioguida in cui McCurry racconta i suoi scatti in prima persona, con appassionanti testimonianze e alcuni filmati dedicati ai suoi viaggi.

Per informazioni:
Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo
Pan – Palazzo Arti Napoli, www.mostrastevemccurry.it
199151121
Dall’estero: 0289096942
Hashtag ufficiale: #mostramccurrypan

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