20 Ottobre 2015

Meridonare: la piattaforma di crowdfunding tutta del mezzogiorno

Meridionare

Meridonare: piattaforma tutta “meridionale” che offre servizi di crowfunding raccontata  nel corso dell’evento “Crowdfunding: la nuova frontiera del donare”

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Napoli 19 ottobre, nella suggestiva sala dell’Associazione Circolo Artistico Politecnico di Napoli si è svolto l’evento “Crowdfunding: la nuova frontiera del donare” organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi Federico II, la Fondazione Banco di Napoli e la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli.

meridonareIl seminario, a cui hanno partecipato Daniele Marrama Presidente Istituto Banco di Napoli Fondazione , Antonio Vastarelli giornalista de “Il Mattino” di Napoli, Franca Maino direttrice del laboratorio “Percorsi di secondo welfare” Centro Einaudi di Torino, Valerio Taglione Presidente Comitato “Don Peppe Diana”, Massimo Franco Presidente Rotary Foundation Regione Campania, Lucia Fortini Assessore alle Politiche sociali e all’Istruzione Regione Campania e Marco Musella Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche Università degli Studi di Napoli Federico II e presidente Meridonare Srl è servito ad introdurre e a spiegare la pratica del crowdfunding che in Italia, ed in particolare qui nel mezzogiorno, non è diffusa.

Il crowdfunding (finanziamento collettivo) è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza la piattaforma multimediale al fine di raccogliere finanziamenti per sviluppare idee e progetti mobilitando persone e risorse. È proprio in linea a questi principi che nasce la piattaforma meridonare, sintesi di merito dono emeridione”  la start up “made in Naples” è la prima piattaforma di crowdfunding del mezzogiorno.

Meridonare infatti nasce per sostenere “tutte le idee sociali più meritevoli e innovative, per sviluppare il dono nella sua accezione filantropica e il senso di comunità, per costruire un tessuto sociale forte e coeso”. Meridonare inoltre, come ha aggiunto Valerio Taglione ” può essere uno strumento per costruire una comunità alternativa alla camorra”; una piattaforma quindi credibile e sostenibile, una piattaforma anche di legalità.

Meridonare infatti non si rivolge solo ai singoli cittadini, ma anzi si rivolge alla collettività che con le sue idee sviluppi la cultura del “dono” aiutando a migliorare il benessere e lo sviluppo sociale locale concentrandosi sulle fasce della popolazione che più risentono del disagio economico in cui si trova il nostro paese.

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