1 Luglio 2017

Maradona, “stipendiato” onorario di Napoli

Maradona

Maradona diventa cittadino onorario di Napoli. Un ‘acquisto’ con cifre da capogiro

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NAPOLI, 1 LUGLIO – A Napoli, il 5 luglio è in programma, a Piazza Plebiscito, l’evento che consegnerà la cittadinanza onoraria al Pibe de Oro Diego Armando Maradona.
Quando c’è di mezzo il fenomeno argentino e le questioni extracalcistiche, camminano però di pari passo anche numerose polemiche, che anche questa volta non sono mancate.
La festa partirà tra pochi giorni e, in questi momenti, l’amministrazione sta cercando di non farsi trovare impreparata per quanto riguarda l’organizzazione e l’ordine pubblico che consegue ad un evento di tale portata.Maradona
Come riportato dal portale VocediNapoli però, l’altro elemento che fa discutere i cittadini, ma anche esponenti dell’amministrazione comunali d’opposizione, è di carattere morale.
Il consigliere di Forza Italia Stanislao Lanzotti ha mostrato la sua indignazione per il “laudato compenso” che riceverà Maradona per lo spettacolo di mercoledi prossimo.
Sono seguite le parole del capogruppo del PD Federico Arienzo che ha sottolineato proprio la cifra esatta che percepirà l’ex stella argentina.
“Il 5 luglio Maradona riceverà la cittadinanza onoraria della città. Per venire e ricevere il riconoscimento più prestigioso ha preteso di esser pagato. Avrà ben 230.000 euro. Dedicato a tutti quelli che ebbero a criticarmi quando in consiglio votai contro quel provvedimento. Resta il più grande sportivo di sempre, quello che ha unito un popolo, che mi ha fatto emozionare abbracciato ai miei amici, resta la macchia dei rapporti con il clan Giuliano e adesso il preteso cachet. Napoli ama e da’ più di quanto chiunque sia disposto a ridare”.
Secondo le parole del politico, allora, l’amore per la città di Napoli, da parte di alcuni personaggi, sarebbe incentivato solamente dai profitti economici ricavati.
Se questo è il caso di Maradona non lo sappiamo, sta di fatto che conosciamo i  pregi e difetti di un campione che si è fatto amare, è amato, ma continua a far discutere.
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