L’abbraccio di Maradona ai tempi del Coronavirus – IL VIDEO
L’abbraccio di Maradona ai tempi del Coronavirus. Il gesto più visto nell’ambito calcistico che adesso rappresenta la vera forza
L’ abbraccio è il primo gesto ad esserci stato negato.
L’ epidemia Covid-19 infetta gli esseri umani e le regole restrittive hanno portato una degenerazione affettiva: abbracci, carezze, baci e contatti fisici – di questi tempi – sono proibiti.
Prima un semplice abbraccio era sottovalutato, adesso, invece, risulta essere il primo antidoto di cui si ha maggior bisogno.
Quel gesto comunissimo – soprattutto nel mondo del calcio – che ha accompagnato ogni goal e ogni vittoria.
Sì, l’abbraccio: destinato ad esprimere affetto, amore, semplicità e spontaneità.
Un’azione che fa combaciare il petto e produce – secondo studi scientifici – l’aumento di ossitocina (l’ormone del benessere) e l’abbassamento della pressione sanguigna.
Sotto le note della canzone “Baby, i love you” del gruppo musicale punk rock newyorkese, i “Ramones”, Maradona pubblica un video su instagram mettendo a fuoco l’amorevole gesto che lo ha indirizzato in ogni partita.
Dalla maglia di Argentinos Juniors, Boca Juniors, Barcellona, Napoli, Siviglia, Newell’s Old Boysfino alla Nazionale Argentina – El Pibe de Oro – descrive la sua carriera calcistica fatta di abbracci.
Un gesto iniziato in campo e continuato nello spogliatoio. Ecco le sue parole:
“Abrazos, hugs, abbracci. Que vuelvan los abrazos.”
Maradona ha lanciato un messaggio di circa 4 minuti, evidenziandone l’importanza perchè spesso questo si trascura e si rivaluta quando non è tempo. Con la speranza che questi bellissimi gesti ritornino.
https://www.instagram.com/p/B-xfoo6FGFR/
Adesso qual è il valore di un abbraccio?
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