Insegnante aggredita a Castellammare: è un atto criminale
I familiari degli alunni la accusavano di avere attenzioni 'particolari' verso alcuni ragazzi
INSEGNANTE AGGREDITA A CASTELLAMMARE- A Castellammare di Stabia, un’insegnante è stata aggredita da un gruppo di genitori, che sostengono la docente abbia avuto atteggiamenti inopportuni con alcuni alunni. Ezio Acerra, direttore dell’istituto scolastico, ha condannato questo comportamento, classificandolo come ”un atto criminale, a prescindere dalle motivazioni”.
L’episodio si è verificato giovedì 14 novembre ai danni di una docente di sostegno. La situazione si è rivelata tanto spiacevole e confusa, da indurre il personale scolastico a richiedere l’intervento di un team di ispettori per chiarire i fatti.
Sarà ovviamente l’autorità giudiziaria che dovrà svolgere tutte le indagini del caso, ad ogni modo gli ispettori interrogheranno la docente e alcuni genitori. Ad ogni modo, “un linciaggio di una persona indifesa è sempre un atto criminale. Poi cercheremo di capire le cause scatenanti e di certo potrebbe esserci un cattivo uso dei social”, ha tuonato Ezio Acerra.
Insegnante aggredita a Castellammare: le chat tra l’insegnante e gli allievi
I genitori avrebbero scoperto l’esistenza di una chat tra la docente e alcuni studenti di 12 anni. I messaggi che circolavano sembrerebbero essere a sfondo sessuale. Scoperta la chat, i familiari hanno prima denunciato i loro sospetti ai carabinieri, per poi decidere di agire in autonomia e presentarsi il giorno dopo dalla docente in questione, con intenzioni tutt’altro che pacifiche. “Tra la segnalazione e l’aggressione è passato così poco tempo che era impensabile si potesse intervenire”.
Fonte: NapoliToday
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