Il Real Albergo dei Poveri torna ad essere operativo
Apre un centro di accoglienza per i clochard: il Real Albergo dei poveri restituito al suo originario scopo
Certamente Carlo III di Borbone sarebbe felice di questa notizia. Finalmente il Real Albergo dei Poveri, progettato da Ferdinando Fuga nel 1749, torna ad essere operativo.
L’imponente edificio, commissionato con lo scopo di assistere i poveri della città di Napoli, viene restituito alla sua funzione originaria. Solo una piccola porzione sarà aperta e soltanto per tre giorni alla settimana. I clochard potranno accedervi, previo appuntamento, da Via Bernardo Tanucci. A disposizione dei fruitori vi sarà uno spazio docce, completamente rinnovato.
Quest’area sarà un luogo fondamentale per i senza fissa dimora che potranno così provvedere alla propria igiene personale.
L’intervento è stato ardentemente voluto dalla Rotary Foundation che ha devoluto 80.000 € per la sua realizzazione. Il Comune ha, invece, stanziato circa 180.000 €, contribuendo in maniera significativa alla ristrutturazione.
« Sarà un luogo di accoglienza per chi si vuole lavare, per chi ha bisogno di consigli, per chi cerca acqua, per chi cerca cibo. –afferma il sindaco De Magistris – Un luogo della solidarietà diventa anche un luogo della sicurezza per una città che punta sempre di più sulla centralità delle persone».
Le premesse affinché il progetto abbia successo ci sono tutte. Resta da sperare che la diffidenza in cui la povertà ha recluso i beneficiari, consenta loro di volerne davvero godere.
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