1 Novembre 2015

Genoa-Napoli, le pagelle. Squadre gemellate anche nel risultato

A Marassi finisce 0-0 il match tra Genoa e Napoli. Sfuma la possibilità per gli azzurri di raggiungere la vetta della classifica

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Si conclude con un pareggio a reti inviolate la gara del Marassi e con essa, la possibilità per il Napoli di andare per la prima volta in vetta alla classifica, a pari merito con l’Inter. Tra i numerosi pareggi maturati finora nella 11° giornata di Serie A, Genoa e Napoli hanno proposto la partita più spettacolare delle 15,00, nonostante un tabellino dei marcatori vuoto.

GENOA: 3-5-1-1

Perin 8 – Una prestazione degna del predestinato. L’ultimo baluardo rossoblu è il muro su cui si schiantano le speranze degli azzurri di arrivare alla vetta. Attento e rapido, chiude la porta ad uno dei migliori tridenti della serie A.

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A Marassi finisce 0-0 il match tra Genoa e Napoli.

Munoz 5 – Buoni i primi dieci minuti, ma sotto la pressione di Mertens, inizia a perdere palloni a che per poco non si rivelano fatali. Appena rientrato dall’infortunio, soffre una ricaduta ed è costretto ad uscire in barella. (dal 35′ Izzo 5,5 – appena entrato subisce le incursioni partenopee, ma dopo il giallo prende le misure e fa una partita attenta)

Burdisso 6,5 – Buona partita del capitano genoano, vero motivatore della squadra. Aggressivo su ogni palla, si rende protagonista di un presunto fallo di rigore su Higuain nel primo tempo, riuscendo però nell’impresa di contenere il suo connazionale.

Ansaldi 6,5 – Grande forma atletica per il difensore ex Atletico, alla seconda gara successiva in pochi giorni. Offre grandi spunti, contiene Callejon ed è fondamentale su un tiro di Higuain che ribatte con il corpo.

Figueiras 6 – Buona la fase di accompagnamento dell’azione, meno quella di ripiegamento.Nonostante l’ottimo tiro, prova la conclusione da fuori area con risultati scarsi.

Costa 5,5 – Tanto pressing e tanta corsa, ma poca precisione. Il trentenne centrocampista genoano sbaglia gli appoggi e non si rende mai pericoloso.

Dzemaili 5 – In dubbio, l’ex della partita sembra avvertire qualche tensione, appare impacciato ed alla fine del primo tempo esce per una noia muscolare. (dal 45′ Ntcham 6 – il giocatore classe 96 ha un grande fisico e lo sa usare bene. In mezzo al campo è fondamentale per strappare questo risultato)

Rincon 6,5 – Nei primi minuti duella con Allan in uno scontro tutto grinta, è il giocatore chiave del centrocampo genoano. Esce anche lui per un problema fisico (dal 27st Cissokho 5 – Non entra mai in partita, non aiuta la manovra del Genoa e gioca male)

Laxalt 6,5 – Ottima partita del giocatore ex Bologna ed Inter, uno dei principali interpreti (insieme a Perotti) della manovra del Grifone.

Pavoletti 6 – Pochi palloni per l’amuleto di Gasperini, ingabbiato dalla coppia Albiol-Koulibaly. Lotta su ogni pallone, ma oggi non è giornata.

Perotti 7,5 – Senza ombra di dubbio il migliore del Genoa, costanza di rendimento dal 1′ all’ultimo minuto della partita. Devastante sulla fascia, elude facilmente gli schemi difensivi della retroguardia avversaria e necessita di esser raddoppiato ad ogni incursione.

NAPOLI: 4-3-3  
Reina 6 – Chiamato in causa poche volte, è attento nelle uscite e contribuisce alla solidità della difesa partenopea.

Hisaj 5,5 – Il terzino albanese subisce le incursioni di Perotti e quando si sovrappone è poco lucido nel servire i compagni dalla fascia.

R. Albiol 7 – Magistrale in ogni intervento, il difensore ex Real Madrid è una sicurezza per i compagni, attento nell’accorciare su Pavoletti, è pienamente partecipe della manovra partenopea.

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A Marassi finisce 0-0 il match tra Genoa e Napoli.

Koulibaly 7 – Ennesima prestazione da primo della classe per il difensore francese, abile nel controllo della palla e bravo negli anticipi, domina nel gioco aereo. Annulatogli un goal per precedente posizione di offside.

Ghoulam 6 – Si sovrappone spesso, gioca di sponda con Mertens ed è tra i più propositivi. Con l’ingresso di Insigne nel secondo tempo resta più basso e partecipa poco al gioco del Napoli.

Jorginho 6 – Tiene bene il campo, costruisce gioco e smista molti palloni puliti su entrambe le fasce. Pochi errori nella gestione

Allan 6,5 – Grande duello con Rincon nel primo tempo, recupera molti palloni e copre ottimamente il campo. Quando la squadre riparte, accompagna l’azione per creare un’ulteriore opzione di finalizzazione. (37’st D. Lopez sv)

Hamsik 5 – Il capitano del Napoli è statico e lento nei movimenti, ma questo non influenza negativamente la sua gestione della palla. Fallisce il possibile tap-in dell’ 1 a 0 colpendo male la sfera.

Callejon 5,5 – Prestazione opaca dello spagnolo, dovuta anche dal suo massiccio impiego in questo avvio di stagione. Sbaglia controlli, arriva secondo sulla palla e non finalizza con un diagonale nel secondo tempo da ottima posizione. (dal 22st Gabbiadini 5 – entra tra i fischi dei suoi ex rivali ed è schiacciato dalla tensione. Tira la punizione che per poco non beffa Perin, fa una brutta entrata su Perotti e guadagna un’ammonizione inutile. Occasione sprecata)

Higuain 6 – Il Pipita tocca parecchi palloni, ma non incide sull’esito della partita. Nel primo tempo lamenta un rigore per un fallo di Burdisso ai suoi danni. Un ottimo fraseggio con Mertens prima e Insigne poi, non portano ad esiti concreti.

Mertens 6,5 – Giocate veloci, grande tecnica e facilità di superare l’uomo nell’1 vs 1 gli permettono di essere la vera e propria spina nel fianco della lenta difesa genoana. Sfortunatamente, la sua partita termina per infortunio. (dal 10’st Insigne 6,5 – da subentrato non cambia il rendimento del profeta in patria: grande sacrificio e visione di gioco superba. Serve ad Hamsik un assist fantastico per il possibile 1 a 0 che lo slovacco fallirà)

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