9 Settembre 2022

Degustazioni, cultura, arte e musica per festeggiare il Fiano di Avellino

Cenai con un piccolo pezzo di focaccia, ma bevvi avidamente un’anfora di vino; ora l’amata cetra tocco con dolcezza e canto amore alla mia tenera fanciulla. (Anacreonte)

Fiano

Nella ridente zona collinare, ricca di vegetazione e di sorgenti d’acqua e precisamente nel Comune di Aiello del Sabato in provincia di Avellino si celebra, ogni anno, all’inizio del mese di settembre, uno dei più prestigiosi ed importanti vini bianchi del territorio campano: il Fiano di Avellino.

Il Fiano Music Festival la, ormai famosa, rassegna enogastronomica musicale inaugurerà il 9 settembre 2022 alle ore 19,00.

La manifestazione celebrerà il Fiano di Avellino, dall’omonima uva, considerata tra gli autoctoni a bacca bianca più nobili in Italia, molto apprezzata fin dai tempi dei Greci e dei Romani. Composto da 39 picchi odorosi, il Fiano di Avellino si conferma come una vera e propria eccellenza dell’Italia Meridionale per le sue inconfondibili caratteristiche organolettiche: profumi fruttati di pera, mela e nocciola. 

Ad Aiello del Sabato, giunta alla sua diciottesima edizione, dal 9 all’11 settembre 2022 si svolge la rassegna Fiano Music Festival  evento enogastronomico che abbina alla degustazione dei vini tipici della tradizione irpina, dell’area del Fiano di Avellino DOCG, prodotti dalle migliori cantine della zona, gastronomia del territorio e momenti musicali . Tre giorni volti alla valorizzazione del prezioso nettare attraverso degustazioni, talk e dibattiti, arricchiti da performance d’arte e musica; un evento culturale che approfondisce la conoscenza  del territorio e della propria cultura.

Venerdì 9 settembre, alle ore 19.00, nel centro storico del Comune è previsto un talk introduttivo dal titolo “Il Sud è un’industria che ha già la propria energia”. L’iniziativa incrocerà le opportunità del territorio con i temi di attualità e, in particolare, con l’esponenziale aumento dei costi per l’energia che rischia di mettere in ginocchio le attività produttive. Il focus sarà sulla necessità di potenziare un modello basato sull’eccellenza della produzione ed artigianato. Un modello valido per l’Irpinia e forse per tutte le zone non metropolitane del Meridione d’Italia.

Parteciperanno al dibattito, moderato dalla giornalista Rosa Iandiorio, Sebastiano Gaeta, sindaco di Aiello del Sabato, Stefano Pisani, sindaco di Pollica, il comune più evocativo della dieta mediterranea, Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, Teresa Bruno, presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia, Veronica Barbati, presidente nazionale di Giovani Impresa Coldiretti. 

Sabato 10 settembre, alle ore 18.00 il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro presenterà il libro scritto con Giancarlo Vecchio “Il metodo Cilento – I cinque segreti dei centenari”. A dialogare con l’autore per approfondire i motivi che rendono questo territorio della Campania il contesto dove si vive più a lungo che in qualsiasi altra parte della Nazione, la giornalista Rosa Iandiorio ed il Sindaco di Aiello del Sabato, Sebastiano Gaeta.

A seguire, Luciano Pignataro condurrà la Masterclass Piccole Cantine Storiche e Nuove Leve. Insieme a lui l’ambasciatore dei sapori irpini Lello TornatoreSLOW WINE Campania. Due voci autorevoli e sapienti del panorama vitivinicolo che guideranno i wine-lovers in un percorso di straordinaria bellezza, una degustazione improntata principalmente sulla vendemmia 2020 che vedrà coinvolte le piccole cantine storiche della denominazione e le nuove leve.

Le aziende presenti alla manifestazione sono: 

I Favati, Di Meo, Scuotto, Ciro Picariello, Guido Marsella, Colli di Lapio, Rocca Del Principe, VentitréFilari, Villa Diamante, Villa Raiano, Laura De Vito, Tenuta Madre, Terre de’ Guerriero. Ad accompagnare la degustazione un piatto icona della Bassa Irpinia: il mallone realizzato dal ristorante/agribraceria Tenuta Monte Laura.  

Durante i tre giorni, grazie alla collaborazione di Mirko Balzano, saranno presenti stand enogastronomici dove degustare le prelibatezze gastronomiche che identificano la cucina locale in abbinamento ai vini delle cantine irpine. 

Le cantine che rappresentano i diversi areali dell’areale del Fiano sono:

CASE D’ALTO

I FAVATI

LAURA DE VITO

MACCHIE SANTA MARIA

TERRE DE’ GUERRIERO

VILLA RAIANO

DI MEO 

TENUTA SCUOTTO

NATIV

AZIENDA AGRICOLA FABIO DE BEAUMONT

CANTINE GIARDINO 

TENUTA VINCENZO NARDONE

BOCCELLA

PIERLUIGI ZAMPAGLIONE

Gli stand saranno aperti anche domenica a pranzo

Interventi Musicali

Massima attenzione sarà data al lato artistico grazie alla congiunzione tra Felice Caputo e Giuseppe di Capua. Da venerdì a domenica, il centro storico di Aiello del Sabato, farà da cornice ad una miscela di esperienze oniriche che vedranno esibirsi proposte di ottimo profilo culturale racchiuse sotto il claim “FAME e dovunque sono vivo”,  un esperimento collettivo che farà diventare l’intero Fiano Music Festival un enorme teatro a cielo aperto, dove gli spettatori diventeranno parte attiva di quello che accadrà.

Tra gli attori protagonisti, realtà importanti come Limina Teatro, presenti con un’installazione all’ingresso del paese sponsorizzata dal Maestro Peppe Vietri, Vernicefresca Teatro, Puck TeaTré, “Tre minuti di poesia” con Paolo Battista e la WalkBox.

Spazio abbondante alla musica live, lungo i vicoli del cuore antico: spettacoli diffusi e itineranti, con Un Trio Popolare, L’uomo Orchestra Partenopeo, Eleonora Balaceanu e Am Bros One 4et. 

Grande attesa anche per il progetto di improvvisazione marcatamente emotiva immaginato ad hoc per l’occasione “Di Baci Saziami” con gli irpini Luis Di Gennaro al pianoforte, Luca Roseto al sax e la performance di danza di Valeria Lanzara. Di grandissimo pregio la selezione musicale del Maestro Giuseppe Di Capua, che proporrà tre progetti avvincenti per tre sere indimenticabili: i Tammurrianti World Project, Armanda Desidery 5et e Gabriella Di Capua 4et. 

Scelte importanti anche quelle fatte per le consolle, con tantissimi tra i migliori dj irpini e di fuori regione che si alterneranno per far battere i cuori delle persone presenti: dalla selezione dei Calypso Boys, a Forlai, a El Sabatone del salentino Tobia Lamare, dal party di mezzogiorno di Vinyl Gianpy, a Francesco Leone, a Nicola Martorano, B2B, Dario Maccanico, Nada Mas, fino al resident Emilio Spina, a Alberto Limone B2B Dario De Angelis in chiusura della manifestazione.

È importante sottolineare che il Fiano Music Festival vede la contingenza territoriale con la manifestazione Irpinia Terra di Mezzo che ospiterà l’attesissimo concerto di Eugenio Bennato.

A rendere il tutto più romantico, l’allestimento di luci provenzali e la presenza di luminarie storiche a cura della ProLoco Ansanto di Rocca San Felice.

Non mancherà un baby stop con giochi vintage per i più piccoli a cura di Mister Punch.  

La manifestazione è organizzata dal Comune di Aiello del Sabato, dall’assessore Emilio Fiore, delegato alla Cultura, Turismo, Eventi e dalla startup Visit Irpinia.

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