25 Marzo 2020

Dantedì, studenti universitari celebrano Dante sui social

dantedì

Oggi si festeggia il primo Dantedì: gli studenti delle università Federico II, Suor Orsola Benincasa e Luigi Vanvitelli celebrano Dante con un flashmob digitale

NAPOLI, 25 MARZO – Oggi, 25 Marzo 2020, si festeggia il primo Dantedì, la giornata dedicata istituita dal Governo dedicata a Dante Alighieri.

La prima edizione avviene in un momento particolare per l’Italia, in piena emergenza Coronavirus. Dante Alighieri, però, rappresenta l’Italia e la sua meravigliosa lingua: proprio in questo momento è ancor più importante ricordarlo per restare uniti.

Alle ore 12.00, dunque, tutti sono chiamati a leggere Dante e a riscoprire i versi della Commedia. Nelle classi virtuali, sui social, con pillole, letture in streaming, performance dedicate a Dante: tutte le iniziative sono identificate dagli hashtag ufficiali #Dantedì e #IoleggoDante.

L’iniziativa degli studenti universitari

Gli studenti di alcuni atenei campani hanno aderito alla prima edizione del Dantedì presentando un loro progetto: nasce, insieme alla redazione di NapoliZON, FlashMob Dantedì.

Un flashmob, questo, diverso da quelli che siamo abituati a vedere in questi giorni di quarantena. Accanto ai video musicali e agli applausi dai balconi di casa, un gruppo di giovani campani si è virtualmente riunito nel nome della cultura.

L’idea è partita da una studentessa della Federico II, Valentina Maisto; subito appoggiata dai colleghi di Filologia Moderna e delle università della Suor Orsola Benincasa e Luigi Vanvitelli.

In linea con la proposta del Ministro Franceschini, gli studenti – rigorosamente in pigiama e vestaglia – hanno letto alcuni dei versi più belli del Sommo Poeta. «L’intento – scrivono – è di dimostrare che è possibile diffondere la cultura anche a distanza e, insieme, invogliare le persone a restare a casa».

Un’iniziativa, la loro, non fine a se stessa. Il flashmob è solo il punto di partenza per la creazione di un’associazione culturale con il nome di DeaCultura.

«Il progetto – spiegano gli studenti coinvolti – prevede la lettura di un canto per ciascuno delle 3 cantiche: Inferno, Purgatorio e Paradiso; pochi versi della Divina Commedia. Di conseguenza, ogni gruppo di ogni cantica ha utilizzato un simbolo indossando una maglietta di diverso colore per ognuna di esse: nero per l’Inferno, grigio per il Purgatorio e bianco per il Paradiso».

Al termine del flashmob organizzato in occasione del Dantedì, gli studenti hanno colto l’occasione per ricordare a tutti di stare a casa.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.