7 Luglio 2022

Crispano, tangente su 600mila euro di lavori edili: due arresti

Arrestati due esattori a Crispano: i soggetti avevano chiesto una tangente del 3% rispetto all’importo lavori di 600.000 euro

torre del greco

Arrestati due esattori a Crispano: i soggetti avevano chiesto una tangente del 3% rispetto all’importo lavori di 600.000 euro

CRISPANO TANGENTE SU 600MILA EURO DI LAVORI – I Carabinieri della Compagnia di Casoria, nella mattinata odierna, presso i comuni di Crispano e Frattaminore (Napoli), hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di A.E., 53enne e B.F., 40enne, ritenuti gravemente indiziati a vario titolo del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Le indagini sono scattate a seguito della denuncia di un imprenditore nei primi giorni del mese di aprile. La persona offesa ha dichiarato di aver ricevuto un’estorsione del 3% rispetto all’importo dei lavori che ammontava a 600.000 euro. Una tangente di circa 18mila euro, il cui pagamento sarebbe dovuto avvenire in tre rate: la prima nel periodo pasquale, la seconda ad agosto e l’ultima nel mese di dicembre. Dopo i dovuti accertamenti, le analisi dei sistemi di videosorveglianza e i riconoscimenti fotografici, si è risaliti ai due esecutori della tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso a danno di una ditta edile impegnata in lavori di riqualificazione del centro storico di Crispano. I due, adesso, si trovano in carcere.

Una settimana fa, a Marigliano e Orta di Atella, i militari della Compagnia di Castello di Cisterna hanno hanno tratto in arresto, su richiesta della locale Procura della Repubblica-Direzione Distrettuale Antimafia, due persone accusate, in concorso tra loro, di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Destinatari della misura un 42enne ed un 31enne già noti alle forze dell’ordine. Gli indagati avrebbero richiesto l’elargizioni di “regali” per gli “amici di Marigliano”.

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