Coronavirus, tamponi a domicilio. L’iniziativa dell’oncologo Luigi Cavanna

Luigi Cavanna, primario di Oncologia dell’ospedale di Piacenza, ha deciso di provare a combattere il Coronavirus effettuando tamponi a domicilio

Tamponi casa per casa per combattere il Coronavirus. Questa è l’iniziativa che Luigi Cavanna, il primario di Oncologia dell’ospedale di Piacenza ha avviato insieme ad un suo collaboratore.

Secondo quanto riporta “La Libertà”, i due, da qualche giorno, hanno deciso di andare a casa delle persone con sintomi da Coronavirus per sottoporli a tampone nasale, verifica dell’ossigenazione del sangue con saturimetro e, se necessario, anche ecografia toracica.

“La gran parte degli infetti da Covid 19 – spiega il medico – arrivano in pronto soccorso con febbre e tosse curati con Tachipirina e antibiotici, mediamente dopo 8-10 giorni passati in queste condizioni fino all’insorgere di insufficienza respiratoria. Bisogna partire dal presupposto che sul coronavirus la terapia anti-virale funziona percentualmente meglio quanto prima viene iniziata”.

Per il dottor Cavanna sono due gli obiettivi di questa procedura: “Ridurre la durata della malattia e alleggerire il pronto soccorso”.

L’iniziativa, a partire da martedì, sarà replicata dall’Ausl da squadre di ‘camici bianchi’ che effettueranno più turni per coprire città e provincia. Probabilmente sarà estesa a tutta l’Emilia Romagna.

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