13 Giugno 2021

Concorso 2800 tecnici al sud: i profili richiesti e come partecipare

concorso 2800 tecnici al sud

Concorso 2800 tecnici al Sud. Tutte le informazioni: profili richiesti e come funziona

Ci sono novità riguardo il concorso 2800 tecnici al Sud. È prevista una nuova tornata di prove a partire dal 22 giugno, alla quale verranno ammessi tutti gli altri 70mila candidati. Sì, anche chi aveva già presentato domanda e chi aveva già avuto la valutazione dei titoli.

Per leggere la procedura concorsuale, visita qui.

Come partecipare al concorso?

Per partecipare è necessario inviare la domanda tramite modulo digitale sulla piattaforma “Step-One 2019”, all’indirizzo «https://ripam.cloud».

  1. Bisognerà registrarsi alla piattaforma o accedervi tramite SPID.
  2. È necessario essere in possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC).
  3. È inoltre richiesto il pagamento della quota di partecipazione di 10 euro effettuabile seguendo le indicazioni che verranno fornite in fase di presentazione della domanda.
  4. Nella domanda andranno riportati i dati anagrafici del candidato, il profilo o i profili professionali per cui si vuole partecipare, il possesso dei requisiti richiesti e i titoli per la valutazione.
  5. I candidati con disabilità possono specificare, in fase di presentazione della domanda, la richiesta di ausili e/o tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove.

I requisiti per partecipare

Per poter essere ammessi alla selezione occorrerà possedere, entro la data di scadenza dei termini, 21 aprile 2021 alle 23.59, i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana, o di uno Stato membro dell’Unione Europea. Possono partecipare i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e i cittadini di Paesi terzi che siano
    titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
  • età non inferiore a 18 anni;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • per i candidati di sesso maschile posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
  • essere in possesso almeno della laurea.

Chi dovrà ricoprire l’incarico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche di coesione, dovrà essere in possesso della cittadinanza
italiana e della condotta incensurabile ai sensi dell’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Al concorso si applica inoltre una riserva di posti del 30% per i volontari delle Forze Armate.

I profili richiesti per il concorso

Riguarderà i seguenti profili professionali, con il rispettivo numero di posti disponibili:

  • Funzionario esperto tecnico (Codice FT/COE) con competenza in materia di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione – 1.412 unità;
  • Funzionario esperto in gestione, rendicontazione e controllo (Codice FG/COE) con competenza in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi ivi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori. Anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le amministrazioni e i propri fornitori – 918 unità;
  • Funzionario esperto in progettazione e animazione territoriale (Codice FP/COE) con competenza in ambito di supporto alla progettazione e gestione di percorsi di animazione e innovazione sociale fondati sulla raccolta dei fabbisogni del territorio e la
    definizione e attuazione di progetti/servizi per la cittadinanza – 177 unità;
  • Funzionario esperto amministrativo giuridico (Codice FA/COE) con competenza in ambito di supporto alla stesura ed espletamento delle procedure di gara ovvero degli avvisi pubblici nonché della successiva fase di stipula, esecuzione, attuazione, gestione,
    verifica e controllo degli accordi negoziali derivanti – 169 unità;
  • Funzionario esperto analista informatico (Codice FI/COE) con competenza in materia di analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni di digitalizzazione delle amministrazioni. Identificazione e progettazione di chiavi per i dati e definizione di cataloghi di dati. Definizione e realizzazione delle condizioni di interoperabilità per l’acquisizione e scambio di dati utili alle amministrazioni – 124 unità.

FONTE: LeggiOggi.

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