Concerto Coldplay Napoli, tutte le iniziative green del gruppo
Ciascun biglietto ha contribuito in maniera significativa ad alcune organizzazioni ambientaliste, quali The Ocean Cleanup per la pulizia degli oceani, One Tree Planted per la riforestazione
Le due tappe di Napoli del concerto dei Coldplay si sono esaurite con lo show finale di ieri giovedì 22 giugno. Il gruppo inglese ha creato un’atmosfera irripetibile allo stadio Diego Armando Maradona, con uno spettacolo di luci e di fuochi d’artificio. Proprio i braccialetti luminosi, lasciati a ogni spettatore prima di entrare allo stadio, sono stati i protagonisti di una delle iniziative eco-friendly che i Coldplay hanno portato a termine nel World Tour Music of the Spheres.
Il braccialetto, realizzato con materiali compostabili e totalmente riciclato, era infatti da restituire all’uscita, in appositi box verdi. Secondo le statistiche del gruppo, Napoli si posizione al 4 posto per braccialetti restituiti, una media dell’81%. Media che potrebbe salire o scendere sommando le statistiche della data di ieri.
Concerto Coldplay Napoli, dall’energia rinnovabile alla riforestazione: come acquistare il biglietto ha aiutato il pianeta
Le piste da ballo cinetiche e le cyclette per pedalate, poste sul fondo del prato, hanno assolto la funzione di accumulo di energia, grazie alle persone che hanno contribuito, con il loro movimento, a generare energia rinnovabile.
Inoltre, il generatore dietro le quinte è stato alimentato da olio vegetale. Anche i materiale utilizzati per produrre i coriandoli e il merchandising ufficiale proviene da fonti sostenibili ed etiche. Il palco è stato realizzato con acciaio riciclato.
Ciascun biglietto ha contribuito in maniera significativa ad alcune organizzazioni ambientaliste, quali The Ocean Cleanup per la pulizia degli oceani, One Tree Planted per la riforestazione. Il 10% delle entrate del tour mondiale andrà, infatti, a queste grandi realtà.
Non è finita qui, perché i Coldplay hanno pensato anche agli spostamenti. I voli utilizzati per gli spostamenti sono charter commerciali, mentre treni e veicoli elettrici verranno utilizzando quando possibile. DHL, sponsor del trasporto dell’attrezzatura per questo World Tour, si è impegnato tramite l’utilizzo di combustibili alternativi, quali l’olio vegetale idrotrattato.
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