Champions: Sarri pensa a delle novità di formazione
Champions: novità di formazione. In uno strano turno pomeridiano, si giocherà alle 18:45, il Napoli sarà in Turchia per provare a chiudere in maniera definitiva il discorso qualificazione.
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Poche settimane fa, sul San Paolo, scendeva il silenzio, l’incubo di una crisi incombente, le tante, troppe incertezze dovute all’infortunio di Arkadiusz Milik.
Da quella sera il Napoli non ha fatto sfracelli, ma è riuscito ad assestarsi, due vittorie consecutive con Crotone ed Empoli, e poi la battuta d’arresto con la Juventus.
Partita, quella di Torino che i partenopei hanno comunque giocato bene, senza l’errore di Ghoulam, la sensazione è che, gli uomini di Sarri, avrebbero potuto pareggiarla quantomeno.
Ma l’errore c’è sempre, e ironia della sorte, ad ogni errore, perentoria arriva sempre la punizione. Come se gli avversari giocassero in attesa di quell’errore, che a dire il vero, il Napoli non si è mai risparmiato e che questa sera, in un campo così difficile, in un turno decisivo, dovrà provare a non concedere agli avversari.
Si prevedono ballottaggi in tutti i reparti.
In difesa Maksimovic, proverà a riguadagnare una maglia da titolare, anche se il romeno Chiriches sta facendo bene.
In mezzo il solito ballottaggio tra Allan e Zielinskij, oltre a quello più recente, Diawara, il ragazzo sta facendo molto bene, e Jorginho. Il dubbio è tra la maggiore freschezza atletica del ragazzo, con l’esperienza dell’italo brasiliano.
In attacco dovrebbe tornare Gabbiadini, il Napoli ha bisogno di maggiore peso offensivo, Mertens non ha fatto male come centravanti, ma è evidente che il suo ruolo non è quello e il furetto belga, smania di ritrovare quella posizione defilata in cui meglio riesce ad esaltarsi.
Insigne, dopo la riconciliazione forzata con l’allenatore, dovrebbe cominciare dalla panchina e subentrare poi.
Serata di Champions dunque, per curare tutte le ferite, per ridare autostima ad un gruppo che ha bisogno di maggiori certezze, di un risultato positivo e soprattutto di tornare a credere che questa stagione, con una Juventus già in fuga scudetto, abbia ancora soddisfazioni da regalare.
In casa i Turchi si esaltano, storicamente, le compagini eurasiatiche non regalano mai nulla. Ma la Champions è una competizione troppo importante ed è arrivato il momento di fare il salto di qualità, di andare a prendersi punti pesanti, per dimostrare di essere all’altezza di una competizione così prestigiosa.
Il Napoli non è finito in Champions per sbaglio, è arrivato il momento di dimostrarlo.
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