Castellammare, sequestrati quintali di prodotti ittici dalla Guardia Costiera

Questa mattina, nella zona di Castellammare, la Guardia Costiera ha sequestrato quintali di prodotti ittici e denunciato numerose persone

Sin dalle prime luci dell’alba, nella zona di Castellammare di Stabia, la Guardia Costiera, insieme alla Polizia Giudiziaria, ha sequestrato e denunciato numerose persone. I controlli sono stati disposti per verificare la provenienza e la regolarità dei trasporti di prodotti ittici.

L’obbiettivo primario della Guardia Costiera è quello di sgominare una banda operante nelle zone tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Questo gruppo di persone è famoso per la pesca abusiva di vongole e altri molluschi.

Grazie ai controlli effettuati in queste ore, un furgone molto sospetto è stato fermato ad Ottaviano. All’interno dell’autoveicolo sono stati ritrovati circa due quintali e mezzo di prodotto ittico, trasportato e venduto in cattivo stato di conservazione, insieme a buste di rifiuti.
Gli uomini alla guida del furgone sono stati subito denunciati alle forze dell’ordine.

Dell’intera vicenda ha parlato il comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, Ivan Savarese (La Repubblica): “Il rischio potenziale per il consumatore finale è che le vongole pescate nella melma, nel tratto di mare alla foce del fiume Sarno, possano arrivare, anche attraverso i canali ufficiali, sulle nostre tavole e essere dannose per le nostre famiglie. Le vongole sono molluschi filtratori e tutte le sostanze nocive, compresi i metalli pesanti, rimangono all’interno. Da questo si capisce la pericolosità di mangiare questi prodotti.”