23 Luglio 2020

Caso Noemi, i colpevoli sono stati condannati

FOTO: vocedinapoli.it

Caso Noemi

Caso Noemi, si conclude il processo al colpevole di aver sparato alla piccola che ha rischiato la vita. L’uomo è stato condannato insieme al fratello

Finalmente il caso Noemi, dopo un anno, può considerarsi concluso. Armando Del Re, colpevole di aver sparato alla piccola e a sua nonna, è stato condannato a 18 anni di carcere. Il fratello Antonio, responsabile allo stesso modo di aver sparato tra la folla, è stato condannato a 14 anni.

Il delitto risale al 3 maggio 2019, quando i due uomini esplosero dei colpi tra la folla a Piazza Nazionale. L’obiettivo del raid era Salvatore Nurcaro, esponente di un clan nemico. Insieme a quest’ultimo rimasero gravemente ferite anche la piccola Noemi e sua nonna, “colpevoli” solo di trovarsi lì in quel momento. Ne avevamo parlato in questo articolo.

Fortunatamente, la piccola Noemi ce l’ha fatta dopo un mese di ricovero. I pm antimafia avevano chiesto 20 anni per i due fratelli, processati per tentato omicidio plurimo. Finalmente, a distanza di un anno, il Caso Noemi ha trovato una sua positiva conclusione, sebbene le condanne non siano pari a quanto chiesto dal PM.

Secondo quanto riportato da ANSA Campania, questa mattina durante l’arringa dell’avvocato Leopoldo Perone, legale di Antonio Del Re, era presente in aula anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, insieme all’assessore comunale Alessandra Clemente. Perone ha contestato nella sua arringa l’ipotesi di premeditazione.

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