Capannone sequestrato: conteneva alimenti scaduti

Operazione della Guardia di Finanza: sequestrato un capannone di 1500 mq nel quale era presente un’ingente quantità di generi alimentari conservati in pessime condizioni igieniche. Alcuni di essi erano scaduti

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Sono attualmente intensificate, nel napoletano, le indagini info-investigative avviate nel settore della prevenzione e del controllo economico sul territorio, ponendo maggiore attenzione alla sicurezza dei prodotti cercando di contrastare il fenomeno della commercializzazione di prodotti nocivi per la salute pubblica.

In questo contesto, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno sequestrato nel comune di Mariglianella un’enorme capannone, di circa 1500 metri quadrati, adibito a deposito abusivo di alimenti. Il capannone, completamente estraneo al Fisco, era gestito dai titolari di un supermercato del posto.

Le fiamme gialle della compagnia di Casalnuovo di Napoli, a seguito delle indagini, hanno sequestrato tutto ciò che il capannone conteneva: 23 tonnellate di generi alimentari di vario tipo tenute in pessime condizioni igienico-sanitarie e con data di consumazione scaduta.

Probabilmente, il bottino dei finanzieri sarebbe diventato merce di vendita e, in breve tempo, prodotto di consumo sulle nostre tavole. Infatti, gli alimenti erano destinati alle prossime festività natalizie: si contano 1.050.000 pezzi tra dolciumi e prodotti destinati all’igiene personale e della casa insieme a 36.800 litri di bevande non alcoliche. I titolari del capannone sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente.

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