Calciomercato Napoli, quanto conta il sogno nel calcio

Calciomercato Napoli, l’entusiasmante giornata di ieri riaccende la passione nei tifosi. Quanto è importante il sogno nel calcio e per le Società

Calciomercato Napoli – Che si lotti per non retrocedere, per conquistare un posto in Europa, per vincere il titolo, ma che non si smetta mai di sognare!

Questo sembra dire la sfavillante giornata di calciomercato vissuta ieri dal Napoli.

Giuntoli ha lavorato a lungo per disegnare la giornata perfetta, quella in cui si è contemporaneamente ufficializzato Simeone e si sono svolte le visite mediche di Raspadori e Ndombele.

Tre acquisti che hanno ridato entusiasmo ad una piazza mortificata dagli addii di tanti titolari della scorsa stagione e da un rapporto estremamente complicato con la dirigenza societaria.

Le dichiarazioni di De Laurentiis nelle ultime giornate di campionato della scorsa stagione avevano delegittimato la voglia di sognare dei tifosi partenopei, consegnandoli ad un oscurantismo onirico che mal si concilia con l’idea stessa di sport.

Difficilmente un atleta si allena tutti i giorni col solo obiettivo di partecipare: il sogno di imporsi, di primeggiare, di vincere dà la spinta a sostenere i tanti sacrifici che ogni atleta deve accettare per competere ad alti livelli.

Men che mai si può chiedere al tifoso di riporre nel cassetto il sogno. E’ proprio quello a dare linfa vitale a chi sostiene la squadra sempre, che sia per un posto in Serie A, per una qualificazione europea o per la vittoria del titolo.

Il Napoli veleggia da anni tra le squadre di vertice di Serie A, lo dimostrano i 13 anni consecutivi in Europa, che sono un traguardo importante, sottolineato con orgoglio a più riprese dalla stessa Società.

E’ naturale, umano sognare che il titolo possa tornare a Napoli: è naturale, fisiologico, finanche sano, che i tifosi sperino e sognino di rivedere il tricolore cucito sulla maglia che li rappresenta.

E, a dimostrarlo, intervengono nuovamente i numeri: dopo la vittoria di Verona e lo sblocco del calciomercato, i tifosi hanno effettuato la corsa al biglietto per Napoli-Monza, debutto degli azzurri tra le mura amciche.

Un motto del tifo organizzato recita “Al di là del risultato”, e la tifoseria ha dimostrato di incarnare perfettamente questo motto, seguendo la squadra negli improbabili campi di C, sempre.

Ora, però, è giusto ripagarla: ripagarla in termini di fiducia, di possibilità di lottare fino all’ultima giornata.

La tifoseria chiede che la capacità di sognare sia legittimata, che le venga riconosciuta, che sia la stessa Società a farlo, a sognare in grande. E a lavorare per provare a realizzare questo sogno.

Che poi il sogno si tramuti in realtà o meno, sarà il campo a dirlo. Ma guai a smettere di sognare.

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