Cadavere ritrovato tra gli scogli, orrore a Napoli

Cadavere incastonato tra gli scogli del lungomare di Via Caracciolo, a dare l’allarme è stato un passante. Non si conoscono le cause della morte, sono in corso le indagini

[ads1] Macabra la scoperta che questa mattina è stata fatta a Mergellina, il cadavere di un uomo è stato trovato senza vita tra gli scogli del lungomare di Via Caracciolo. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima di circa 60 anni, era dipendente dell’ Asl di Arzano e residente nel quartiere di Marianella di Napoli.

L’uomo si sarebbe allontanato ieri mattina da casa, verso le 8.30 e non avrebbe più fatto ritorno. La moglie, infatti, ne aveva denunciato la scomparsa. L’allarme è stato dato da un passante, che ha notato il corpo tra gli scogli mentre stava passeggiando sul lungomare partenopeo di via Caracciolo e ha subito avvertito i Carabinieri del commando della città. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori del nucleo dei vigili del fuoco per il recupero del cadavere.

La polizia scientifica sta effettuando le indagini: secondo un primo esame, sul corpo non ci sono segni di violenza, accoltellamento o ferite da arma da fuoco. Il viso presenta tumefazioni e i vestiti sono strappati. Non si conoscono le cause della morte, per le quali si attendono i risultati degli esami medico legali. Sul caso indaga anche la Guardia di Finanza.

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