Brasile al collasso per il Covid, è scontro tra Bolsonaro e i governatori
Brasile al collasso, mille morti al giorno per più di un mese mentre si accende lo scontro tra i governatori e Jair Bolsonaro
Il Brasile è al collasso a causa del numero di morti giornalieri dovuto alla pandemia di Covid19. Il paese ha registrato più di mille contagi giornalieri nel giro di un mese mentre gli ospedali non riescono a reggere questo forte impatto.
A darne notizia è il quotidiano Il Fatto Vesuviano.
Nel frattempo, la situazione si aggrava per lo scontro politico tra il presidente Jair Bolsonaro e i governatori dei vari stati del Brasile (quest’ultimo ha una configurazione politica simile agli USA, dove vari stati formano una federazione).
Infatti, Bolsonaro rifiuta di imporre l’uso della mascherina e il distanziamento sociale per impedire il diffondersi della malattia.
Carlos Lula, presidente del Consiglio nazionale dei segretari della salute del Brasile (Conass) ha pubblicato una lettera aperta per chiedere nuove misure restrittive:
“Il Brasile sta vivendo il periodo peggiore della pandemia, con livelli elevati di contagio e morti in tutte le regioni. […] Manca un coordinamento nazionale unificato e coerente per contrastare la pandemia.”
I suoi propositi sono quelli di sospendere la didattica in presenza nelle scuole, vietare gli eventi pubblici e le celebrazioni religiose, adottare un coprifuoco nazionale e chiudere bar e spiagge.
Nel solo mese di febbraio, il paese ha registrato ben 30.484 morti legati al Coronavirus, il dato peggiore della pandemia dopo il picco di luglio 2020. La causa è dovuta anche alla variante locale del virus, individuata pochi mesi fa.
Ti potrebbe interessare: Forte scossa di terremoto in Grecia, avvertita a Napoli
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Sanremo 2021 Irama squalificato dopo un caso Covid nel suo staff
Lascia un commento