Baby-gang aggredisce scolaresca a Forcella

L’aggressione di una baby-gang trasforma quella che per la scolaresca greca sembrava una tranquilla domenica pomeriggio in un momento di violenza gratuita

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Ennesima aggressione compiuta da una baby-gang, stavolta a danno di alcuni studenti stranieri.

L’episodio è avvenuto domenica 3 aprile nel pomeriggio, all’ingresso del quartiere di Forcella. La scolaresca greca, composta da trenta studenti più gli insegnanti, era intenta ad ammirare il murale di San Gennaro presente a Forcella, quando alcuni ragazzi che giocavano a pallone pochi metri più in là, davanti alla chiesa di San Giorgio Maggiore, hanno deciso di prenderla di mira.

I ragazzi hanno lasciato perdere il pallone ed hanno iniziato quello che per loro era un “gioco” più divertente, lanciando oggetti contro gli studenti stranieri. Contro quest’ultimi, infatti, hanno cominciato a piovere rifiuti, sacchi della spazzatura, bidoni e parti di piante, e chi ha provato a reagire a tutta questa violenza gratuita e immotivata è stato messo a tacere con spintoni e insulti. Uno spettacolo riprovevole con tanto di urla, le quali hanno attirato l’attenzione di passanti ignari e turisti.

La scolaresca greca si è allontanata sollecitata dagli insegnanti, ma questo non è bastato a fare demordere i piccoli teppisti, i quali hanno continuato a inveire contro gli studenti in gita finché, casualmente, non è passata una volante della polizia che si stava dirigendo da tutt’ altra parte. Alcuni ragazzi della scolaresca hanno tentato invano di fermare la volante; nonostante il tentativo andato a vuoto, il solo suono delle sirene accese ha fatto sì che la baby-gang si dileguasse, il tutto mentre altri studenti filmavano l’accaduto.

Nessuno dei ragazzi in gita è stato ferito, ma l’accaduto ha generato tanto sbigottimento, rabbia e paura. Una vacanza-studio, quindi, che si è conclusa nel peggiore dei modi per i ragazzi greci e che probabilmente non ha fatto altro che rafforzare alcuni cliché legati alla città di Napoli.

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