A partire da lunedì 9 dicembre le Asl Napoli 1 e Napoli 3 recluteranno 356 operatori sociosanitari. Le aziende attingeranno dalla graduatoria del concorso del Cardarelli

La sanità campana esce, dopo 10 lunghi anni, dalla fase di commissariamento e subito ripartono le assunzioni. A partire da lunedì 9 dicembre, infatti, l’Asl Napoli 1 e l’Asl Napoli 3 avvieranno un piano che prevede l’inserimento complessivo di 356 operatori sociosanitari. Si attingerà alla graduatoria relativa al concorso pubblico per OSS (Operatori Socio Sanitari – Categoria Bs) del Caldarelli, il quale giovedì ha trasmesso l’elenco degli idonei. A darne notizia sono i manager delle due aziende sanitarie, ovvero Ciro Verdoliva e Gennaro Sosto.

Riparte, dunque, la selezione del personale allo scopo di ripopolare le corsie di Asl, ospedali e strutture sanitarie in genere che tanto hanno sofferto questi 10 anni di esercizio straordinario. Le assunzioni degli OSS (250 assunti dall’Asl Napoli 1 e 116 dall’Asl Napoli 3) rappresentano soltanto il primo passo.

L’Asl Napoli 1 ha, infatti, in cantiere per i prossimi mesi un piano per l’assunzione di centinaia di infermieri. La graduatoria di riferimento sarà sempre quella del concorso del Caldarelli. Una svolta che potrebbe essere determinante sia nell’ottica di un miglioramento dei servizi sanitari e d’assistenza, sia in chiave occupazionale. Stando alle stime della Regione Campania, la tendenza dovrebbe continuare anche nei prossimi 3 anni, nell’arco dei quali dovrebbero essere assunti circa 5mila OSS.

Da lunedì, dunque, partiranno le convocazioni formali. La convocazione degli idonei è prevista presso un’unica sede (a Napoli alla via Comunale del Principe 13/a – Frullone presso la sede della Direzione generale della Asl Napoli 1 Centro). Per gli adempimenti amministrativi congiunti tra l’Asl Napoli 1 e la Napoli 3 Sud, invece, le convocazioni sono previste per lunedì 16 dicembre 2019 alle ore 9,00.

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