10 Luglio 2016

In arrivo due colpi e intanto Koulibaly…

Comincia la nuova avventura del Napoli 2016/17  a Dimaro, in arrivo due importanti colpi per il centrocampo, ma intanto Kalidou Koulibaly, incitato dai tifosi a restare, nicchia, il suo pensiero è altrove, in attesa di lasciare il ritiro

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Dimaro, presto potrebbe essere il giorno di Witsel, voci di mercato vogliono che la firma sia in dirittura di arrivo, si sta discutendo sull’annoso problema dei diritti d’immagine, ma tutto dovrebbe essere fatto. Percepirà circa tre milioni di euro a stagione.

L’altro colpo dovrebbe essere Pereyra, l’argentino ex Juventus, dovrebbe essere il jolly di centrocampo in grado di assicurare a Sarri una maggiore duttilità tattica, e di variare modulo all’occorrenza. Per quanto riguarda il mercato in uscita, Maggio e Zuniga dovrebbero raggiungere Mazzarri al Watford, dove il tecnico toscano vorrebbe ricomporre la coppia di terzini che fece la sua fortuna ai tempi in cui allenava proprio i partenopei.

Sempre in uscita, in attesa di sviluppi concreti circa la posizione di Higuain, l’argentino pare stia offrendo spiragli di apertura circa il rinnovo, con aumento d’ingaggio e abbassamento della clausola, quello che al momento pare maggiormente intenzionato a lasciare è il difensore senegalese, che due anni fa il Napoli prelevò dai belgi del GenkKoulibaly, dopo essere stato accostato a quasi tutte le squadre d’Europa, pare destinato all’Everton, che ha offerto una cifra che si aggirerebbe intorno ai 45 milioni di euro.

Sebbene al netto di una plusvalenza enorme, sarebbe difficile rifiutare una proposta simile, è opinione di chi scrive che sarebbe meglio perdere il centravanti argentino che il centrale senegalese.

In attacco è possibile immaginare altre soluzioni, portare più giocatori al goal, in difesa gli equilibri sono più sottili e lo scorso anno l’intesa creata con Albiol  è stato uno dei punti di forza del club partenopeo. Ma ogni discorso è inutile quando un calciatore ha deciso di lasciare, è difficile nel calcio di oggi trattenerlo. Certo, al di là del prestigio della Premier, e di un ingaggio che sarà sicuramente importante, passare alla parte blu del Mersey, assomiglia ad un arretramento di carriera. Sarebbe comprensibile se avesse offerte dai Reds di Klopp, ma l’Everton…

E’ probabile che il ragazzo e il suo entourage non nutrano grandi ambizioni che non siano veniali, dal momento che il Napoli che non solo lo ha sottratto all’anonimato, ma gli offre la possibilità di consacrarsi definitivamente a livello internazionale, su un palcoscenico unico come la Champions che l’Everton, lo scorso anno finito undicesimo, non disputerà mai.

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