8 Gennaio 2021

Addio Beatrice: morta a soli 5 mesi per un errore

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Addio Beatrice: la piccola si è spenta a soli 5 mesi a causa di un “errore dei medici”. Ecco il responso dei periti

ADDIO BEATRICE: La piccola è deceduta a seguito di un intervento chirurgico durato troppo (12 ore a fronte delle 5 previste). Stando a quanto si legge su Repubblica, a circa due anni di distanza è stato reso noto l’esito della perizia dei medici della procura di Messina sul caso della neonata palermitana deceduta due anni fa.

La bimba, operata d’urgenza per un soffio al cuore, è stata sottoposta ad intervento senza aver prima effettuato le opportune valutazioni. Quella in questione è la terza perizia, dopo quella effettuata lo scorso anno dalla Procura di Roma, con medesimo esito: si è trattato di un errore dei chirurghi.

È un caso diventato nazionale, il loro: da quando Beatrice è morta, i genitori hanno intrapreso una battaglia per conoscere cosa sia successo nelle dodici ore in cui la piccola è stata tenuta in sala operatoria, rispetto alle cinque previste: “eccessive per un intervento giudicato semplice”, dice la mamma. “Quest’ultima perizia conferma la responsabilità penale del chirurgo su tutti i fronti – sostengono i genitori – lui sbaglia perché entra in sala operatoria con una Tac illeggibile, sbaglia i tempi dell’intervento, eccessivi, e soprattutto viene aggiunta la responsabilità di averci fatto firmare un consenso falso in cui veniva detto che la bambina aveva un’arteria polmonare che faceva un percorso diverso. In realtà il medico non aveva potuto vederlo, perché la Tac era risultata illeggibile. Un consenso firmato, tra l’altro, lo stesso giorno. I periti scrivono che è censurabile in quanto i genitori vanno informati prima”.

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