Pomigliano, firmato il protocollo con i Maestri del Lavoro
Il sindaco di Pomigliano d’Arco ha firmato un protocollo d’intesa con la Federazione Maestri del Lavoro d’Italia. Si promuovono iniziative e progetti utili ai cittadini
POMIGLIANO D’ARCO – Il sindaco della cittadina Lello Russo e l’ingegnere Luigi Caroppo, console provinciale del Maestri del Lavoro d’Italia, hanno firmato ieri, giovedì 3 ottobre, un protocollo d’intesa.
Il suddetto, dà il via ad una partnership con obiettivi precisi. Infatti, si porrà l’attenzione sulla promozione di iniziative e progetti utili per i cittadini, con un occhio di riguardo ai giovani. Sono molti i cittadini Maestri del Lavoro a Pomigliano d’Arco, decorati negli anni con la Stella al Merito del Lavoro.
Per quanto riguarda le scuole primarie, si provvederà alla stesura di protocolli finalizzati alla sensibilizzazione del senso civico nei ragazzini. Lo scopo è quello di creare una cittadinanza più attiva e responsabile, e che possa impiegare il suo tempo nello svolgimento di attività culturali e sociali. Pomigliano ha un ricco patrimonio artistico e storico, e va valorizzato.
Il protocollo avrà una validità di tre anni, durante i quali il sindaco Russo si impegnerà a reperire una sede – a titolo gratuito – per i Maestri del Lavoro di Pomigliano d’Arco. L’intesa prevede un reciproco rapporto di collaborazione affinché l’esperienza lavorativa, culturale e di vita dei Maestri del Lavoro possa essere messa al servizio della collettività.
La Federazione I Maestri del Lavoro, chi è?
Si tratta di un’associazione senza scopo di lucro, nata con lo scopo di promuovere ed elevare il lavoro svolto dai cosiddetti Maestri del Lavoro. Essa offre assistenza ai soci in stato di necessità, agevola loro gli aggiornamenti professionali e culturali e si impegna all’inserimento delle giovani leve nel lavoro.
I Maestri del lavoro sono coloro che vengono decorati con la “Stella al Merito del Lavoro”. Tale decorazione è concessa a coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età e abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più Aziende. Inoltre, i suddetti, devono essersi distinti per meriti di: perizia, laboriosità e buona condotta morale.
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