Scomparsi in Messico: tensioni alla Stazione Garibaldi
Scomparsi in Messico, i familiari hanno cercato di occupare i binari; le forze dell’ordine li hanno bloccati chiudendo le porte della Stazione
Scomparsi in Messico – Varie le tensioni davanti all’ingresso della Stazione Centrale di Napoli: stamane un gruppo di parenti dei tre napoletani scomparsi in Messico dal 31 gennaio scorso hanno cercato di accedere alla hall con l’obiettivo di occupare i binari.
Immediatamente è stata allertata la polizia che li ha bloccati chiudendo le porte della Stazione. I familiari hanno subito alzato i toni contro le forze dell’ordine e commesso atti vandalici contro le porte in vetro della Stazione.
Alcuni sono riusciti ad entrare nella hall indossando medaglie bianche con l’iconografia degli scomparsi.
Causa della protesta è stato lo scarso impegno da parte delle istituzioni nel ritrovare i tre napoletani. Queste sono le giustificazioni dei familiari esasperati.
Per la presenza sui binari dei manifestanti, dalle 11.05 in poi il traffico ferroviario a Napoli è fortemente rallentato. I treni registrano ritardi fino a un’ora rendono noto i responsabili di Ferrovie dello Stato.
Come riportato dal quotidiano La Repubblica la polizia e carabinieri stanno ora accompagnando i parenti dei tre napoletani verso l’uscita.
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