Napoli, sequestrato laboratorio clandestino di fuochi d’artificio e armi

Napoli, sequestrato laboratorio clandestino di fuochi d’artificio e armi. Ancora in corso le indagini sull’individuazione dei responsabili

A Napoli, precisamente nel comune di Lettere i finanzieri del comando provinciale hanno eseguito un sequestro  di fuochi d’artificio ed armi. 

Difatti, i fuochi sono stati trovati all’interno di un casolare dove la lavorazione  avveniva in maniera artigianale e senza alcuna cautela per la pubblica incolumità.

Pertanto, il casolare si trovava in un area coltivata del comune di Lettere e l’attività apparteneva a P.G.

L’attività di P.G. consentiva di sequestrare:

-oltre 1200 ordigni artigianali già pronti per la vendita,

-oltre 5000 semilavorati in procinto di essere confezionati 

-50kg di miscela esplosiva.

Nelle vicinanze, i militari hanno rinvenuto 5 fucili da caccia (2 di questi con colpi in canna). Successivamente all’interno di una cavità dell’albero d’ulivo hanno rinvenuto:

-una carabina di precisione,

-una pistola d’epoca,

-un silenziatore

-più di 800 proiettili di vario calibro.

Ovviamente tutto il materiale era illegale.

Infine sul posto sono state trovate decine di piante  di marijuana in avanzato stato di maturazione, alte oltre 2 metri pronte per essere tagliate e vendute.

Le indagini sull’individuazione dei responsabili sono ancora in corso e sono coordinate dalla Procura  della Repubblica di Torre Annunziata.