19 Luglio 2015

Sottoscrizione Referendum abrogativo legge “Buona Scuola”, si firma da lunedì 20 luglio

Referendum abrogativo

Dal 20 luglio, grazie al Comitato Nazionale “Leadership alla scuola”, sarà possibile sottoscrivere la richiesta di referendum abrogativo legge Buona Scuola

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Che il DDL Buona Scuola, proposto dall’attuale presidente del consiglio Matteo Renzi, non avesse riscosso i consensi sperati, è cosa ormai da tempo nota. Gli insegnanti hanno infatti sin da subito manifestato il proprio dissenso, dinanzi a un disegno di legge che più volte era stato dichiarato addirittura incostituzionale. A poco sono servite, tuttavia, le fiaccolate e le manifestazioni pacifiche organizzate da chi la scuola la vive ogni giorno: insegnanti, personale ATA, studenti. Un grido disperato contro chi sta distruggendo l’istruzione, una voce rimasta tristemente inascoltata da gran parte della Camera dei Deputati: 277 voti a favore e 173 contro.
E’ per questa ragione che appena due giorni fa,  il COMITATO NAZIONALE “LEADERSHIP alla SCUOLA” ha depositato in Cassazione il quesito referendario per abrogare in toto la legge sulla scuola di Renzi L. 13/07/2015 N.107 ( G.U. n. 162 del 15/07/2015). Da domani, 20 luglio, i cittadini italiani  avranno dunque il diritto e l’opportunità di sottoscrivere la richiesta referendaria, mentre entro il 25 settembre, sarà possibile apporre la propria firma anche presso dei veri e propri infopoint, allestiti in numerose  piazze della Penisola.
referendum abrogativo

Particolarmente significative ed illuminanti le dichiarazioni rilasciate dal Comitato Nazionale “Leadership alla scuola”, che dovrebbero far riflettere ogni cittadino italiano sulla questione, a prescindere dal suo coinvolgimento in una qualsivoglia sfera politica d’influenza:

Unico merito di Renzi è quello di aver ideato una riforma della scuola tanto nefasta da far ritrovare insieme, indipendentemente dalle differenziazioni politiche e sindacali , le migliori energie dell’ attuale scenario culturale e della scuola italiana . Dove per scuola si intende il COMPLESSO ARMONICO di alunni ,di insegnanti , di personale ATA , genitori , dirigenti , pedagogisti, esperti di didattica e formazione che operano sul campo contro una scuola monocratica e aziendalistica.
DDL: Istruzione o (D’)istruzione? Disse qualche tempo fa un signore chiamato Lenin: “Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero.” 
Al popolo italiano, dunque, il diritto e il dovere di cambiare le cose.

 

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