Imputati parlano solo napoletano, nominato un interprete per l’ udienza
Imputati partenopei hanno dichiarato di non capire la lingua. Per l’ udienza il giudice ha deciso di affidarsi ad un interprete
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Il caso in questione risale a pochi giorni fa: alcuni uomini originari di Napoli, imputati per spaccio di droga, durante il processo per tale reato, hanno dichiarato di non capire l’ italiano, ma di parlare unicamente la lingua napoletana. Il giudice ha deciso di nominare un interprete.
Questo singolare episodio è avvenuto a Macerata, capoluogo della provincia omonima della regione delle Marche; è stato proprio il giudice del Tribunale di Macerata, Francesca Preziosi, a trovare questa soluzione per permettere che il processo in questione andasse avanti senza problemi.
Oggi, 14 luglio, si terrà l’ udienza con l’ interprete, un avvocato originario di Napoli, il quale si è messo subito a disposizione. A quanto pare, egli sarà il primo interprete della lingua napoletana in un processo di un tribunale italiano.
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