A Napoli nasce la Scuola del presepe tradizionale partenopeo
A Napoli nascerà la Scuola del presepe tradizionale partenopeo: un progetto nato dalla collaborazione tra il NIAF e il Comune di Napoli
A Napoli nasce la Scuola del presepe – L’antica arte napoletana sarà oggetto di studio in una vera e propria Accademia con sede a Napoli.
Come ha reso noto il Comune di Napoli, l’iniziativa nasce da un accordo con gli italo-americani di NIAF (National Italian American Foundation) e la ‘Fondazione CON IL SUD’.
In occasione dell’evento di gala per il 48° anniversario di NIAF , tenutosi a Washington alla presenza del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è stata avviata una campagna internazionale di fundraising. La campagna di raccolta fondi, promossa dalla Fondazione CON IL SUD, prevede l’investimento di 300 mila euro per la creazione dell’”Accademia dell’Arte presepiale partenopea”.
A Napoli nasce la Scuola del presepe: gli obiettivi
Si tratta di un progetto importante che mira alla tutela e alla valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico e culturale dell’arte presepiale settecentesca.
A Napoli nasce la Scuola del presepe con i seguenti obiettivi:
- creare nuove opportunità di lavoro per giovani neet e in condizione di marginalità economica e sociale.
- dare continuità al mestiere dei maestri presepiai, che rischia di scomparire per la difficoltà di formare nuove leve.
- alimentare il flusso turistico e di interesse attorno alla tradizione del presepe napoletano.
- offrire occasioni di formazione per addetti ai lavori (seminari e corsi di aggiornamento) e per appassionati (laboratori tailor made).
Il progetto è sostenuto anche dalla Chiesa di Napoli, nell’ambito del patto educativo promosso dall’arcivescovo Don Mimmo Battaglia. Lo scopo è quello di prevenire il disagio e la devianza minorile attraverso la formazione e l’inserimento lavorativo. Per questo motivo parrocchie e istituti religiosi del centro storico e delle periferie saranno messi a disposizione di insegnanti e studenti.
Le materie di studio, i docenti e i luoghi della formazione: tutte le info sull’Accademia
Nell’Accademia presepiale partenopea si studieranno tutte le tecniche di lavorazione delle figure sacre del presepe tradizionale, con l’aggiunta di elementi profani collegati alla vita popolare della città. Il piano di studi da un lato si compone di percorsi teorici, per imparare nozioni di storia dell’arte presepiale, teoria e tecniche degli strumenti, gestione della bottega. Dall’altro, si svolgeranno soprattutto laboratori pratici di scenografia, scultura e pittura, miniatura, sartoria.
Il corso di studi avrà durata triennale e sarà rivolto inizialmente a 20 ragazzi, che nel corso del triennio raggiungeranno la soglia dei 60. Gli allievi saranno selezionati tramite la rete del territorio: scuole, parrocchie, associazioni di categoria, enti del terzo settore. Successivamente il processo di selezione sarà comunicato tramite l’attivazione di bandi ad hoc.
A trasmettere le tecniche e i segreti dell’arte partenopea saranno gli artigiani di San Gregorio Armeno, coinvolti nel progetto con il ruolo di docenti esperti. Per trasformare l’esperienza formativa in una possibilità concreta nel mondo del lavoro, sarà prevista l’inclusione lavorativa degli studenti nelle quaranta botteghe dell’Associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno.
A Napoli nasce la Scuola del presepe –
Una delle sedi dell’Accademia sarà all’interno degli spazi del Convento di San Gregorio Armeno. In seguito, per estendere le opportunità di sviluppo economico e sociale, si attiveranno corsi in diversi spazi della città.
Sarà allestito anche un centro espositivo sull’arte presepiale napoletana, come luogo di riferimento culturale e di attrazione. Qui verranno svolti i corsi per privati e turisti. La Scuola, infatti, non vuole essere indirizzata solo agli “addetti del mestiere”, ma a qualsiasi appassionato che voglia conoscere meglio l’arte presepiale.
L’entusiasmo delle istituzioni
A Napoli nasce la Scuola del presepe – In merito all’iniziativa, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, si è così espresso:
“Il futuro di Napoli si costruisce valorizzando le tradizioni e creando opportunità per i giovani sottraendoli alla marginalità sociale. Questo accordo va in tale direzione. L’arte presepiale viene rinnovata trasferendo antiche conoscenze con una scuola per le nuove generazioni. Massima è l’attenzione della nostra Amministrazione nei confronti di San Gregorio Armeno, che abbiamo tutelato destinandola solo ed esclusivamente alla produzione e vendita di pastori e presepi. A fine novembre inoltre ospiteremo in città una convention dell’UNESCO finalizzata anche a mettere in vetrina questa straordinaria capacità artigianale dei Maestri presepiai ”.
Stefano Consiglio, Presidente della Fondazione CON IL SUD, ha aggiunto:
“La creazione di un’Accademia del Presepe rappresenta un’importante occasione per creare occupazione a Napoli, valorizzando una tradizione centenaria, e per costruire una solida collaborazione tra realtà del terzo settore e la prestigiosa Fondazione degli italo americani. La Fondazione con il Sud intende infatti favorire i legami tra gli italiani che vivono all’estero ed i loro luoghi di origine, coinvolgendoli nella realizzazione di progetti di coesione sociale nel Sud d’Italia ”.
I vertici della NIAF hanno ringraziato particolarmente il primo cittadino per l’appoggio fornito affinché l’accordo di collaborazione andasse a buon fine e hanno spiegato i motivi che li hanno spinti ad appoggiare proprio questa iniziativa:
“Tra le iniziative della nostra possibile azione congiunta, quella del sostegno all’arte presepiale ci è sembrata la più pronta a partire. La nostra visita a San Gregorio Armeno, la conoscenza diretta dei principali maestri artigiani, la straordinaria qualità dei prodotti esposti sono alla base della decisione di aderire alla proposta della Fondazione con il Sud”.
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