Aggressione ospedale Villa Betania: denunciato familiare di un paziente
Aggressione ospedale Villa Betania: il familiare di un paziente è stato denunciato dopo aver picchiato un vigilante e sfondato una porta
Aggressione ospedale Villa Betania: Nella serata di ieri, lunedì 17 aprile 2023, si è verificato l’ennesimo caso di violenza in un nosocomio napoletano.
Ancora una volta teatro della violenza è stato l’Ospedale Evangelico Villa Betania, in via Argine, a Ponticelli, nell’area orientale di Napoli. Il familiare di un paziente, un 48enne di San Giorgio a Cremano, dopo aver chiesto informazioni circa i tempi di attesa per visitare un suo familiare ricoverato nel pomeriggio, ha dato in escandescenza.
L’uomo ha spinto contro un muro il vigilante di turno e poi ha sfondato a calci la porta d’ingresso del Pronto Soccorso di Villa Betania. Le dinamiche esatte dell’accaduto sono ancora da accertare.
Aggressione ospedale Villa Betania – Sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Ponticelli, che avevano ricevuto una segnalazione di una persona molesta dalla Centrale Operativa, mentre erano impegnati in un servizio di controllo del territorio.
I poliziotti sono stati avvicinati dalla guardia giurata aggredita che ha raccontato loro quanto successo poc’anzi. L’aggressore è stato identificato e denunciato per danneggiamento aggravato e lesioni personali aggravate.
Gli episodi di violenza all’interno degli ospedali sono all’ordine del giorno, come denuncia l’associazione no-profit a difesa dei professionisti sanitari, “Nessuno tocchi Ippocrate”, che ha registrato 32 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio del 2023 (22 nel territorio di Napoli, 10 nel territorio di Napoli Nord), 5 in più rispetto ad aprile dell’anno scorso.
La situazione sta dunque visibilmente peggiorando anziché migliorare. Nonostante i continui appelli alle autorità governative, non è cambiato nulla.
“Nessuno tocchi Ippocrate” ha avanzato delle proposte per fermare il trend in aumento:
1) drappelli di polizia h24 in tutti i Pronto soccorso.
2) pagamento ticket per codice bianco.
3) video sorveglianza su tutti i mezzi 118 della Regione Campania.
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