Borsa Milano: in rosso l’indice dei beni personali italiano
Si muove in territorio negativo il settore beni personali a Milano, che è peggiore del comparto beni personali europeo
BORSA MILANO. Proseguono in calo le principali borse europee.
Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,26%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,49%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,68%. Sensibile peggioramento dello spread, che raggiunge quota +196 punti base, aumentando di 13 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,94%.
Nello scenario borsistico europeo trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,55%: gli occhi sono puntati sul Cancelliere dello scacchiere, Hunt, che presenterà il piano fiscale.
Contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,40%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,28% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 26.467 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso del 3,33%.
Si muove in territorio negativo il settore beni personali a Milano, che è peggiore del comparto beni personali e casalinghi europeo. Il comparto degli articoli casalinghi in Italia ha aperto a quota 65.925,3 in calo dello 0,72%, rispetto alla chiusura precedente. Andamento laterale invece dell’indice EURO STOXX Personal & Household Goods che si ferma a quota 1.313, in prossimità della chiusura di ieri. Tra le azioni del Ftse MidCap, giornata fiacca per MARR, che tratta in ribasso dell’1,07%. Tra le azioni del Ftse SmallCap, debole la giornata per FILA, che passa di mano con un calo dell’1,29%
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