Il tribunale Nola vieta l’ingresso in aula in abiti succinti

TRIBUNALE NOLA – L’avvocato Claudia Ardolino, secondo quanto riportano i colleghi di Internapoli, ha affermato: “Ormai il tribunale, nel periodo estivo, sembra quasi un mercato del pesce in cui ognuno indossa quello che gli fa più comodo. Ma non è così“.

Così esprime il suo assenso al provvedimento preso dal presidente del Tribunale di Nola, Vincenza Barbalucca che ha infatti, disposto “il divieto assoluto di ingresso nel palazzo di giustizia e nelle aule d’udienza in abiti succinti e non consoni al decoro dell’ufficio“. E’ disposto anche il divieto di uso in aula di smartphone per riprese e registrazioni, se non autorizzati dal presidente del collegio o dal giudice monocratico.

Il provvedimento è rivolto ovviamente a tutti, anche agli avvocati. “Il provvedimento del presidente, dice Ardolino, non limita la libertà di nessuno, ma instilla il senso del rispetto che si deve avere quando si entra in un luogo così importante come il Tribunale. Chiunque, siano essi avvocati, imputati, consulenti, testimoni, quando entra nel palazzo del giustizia deve indossare vestiti decorosi: tutti a mio avviso dovrebbero venire in giacca e cravatta, e le donne in abiti dignitosi“.

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