Tribunale di Napoli, fa troppo caldo: “Climatizzazione inadeguata”

Troppo caldo al Tribunale di Napoli: il presidente degli Avvocati Napoletani Antonio Tafuri ha denunciato l’inadeguatezza della climatizzazione nelle aule del Palazzo di Giustizia

Al Tribunale di Napoli fa troppo caldo: gli interventi messi in atto per gli impianti di climatizzazione delle aule sono inadeguati e l’utilizzo delle mascherine rende ancora più difficile la situazione. Gli avvocati napoletani hanno scritto una nota ai capi dei vari uffici giudiziari denunciando quanto appena detto.

Di seguito le parole di Antonio Tafuri, presidente degli avvocati napoletani, come riportato da Ansa Campania, sul caldo al Tribunale di Napoli. “Abbiamo preso atto dell’obbligatorietà dell’uso dei Dpi (Dispositivi protezione individuale) ai fini dell’accesso e della permanenza nel Palazzo di giustizia ‘A.Criscuolo’ ma ancora una volta dobbiamo rilevare che gli interventi messi in atto per la climatizzazione delle aule di udienza sono del tutto insufficienti e inadeguati e che, nonostante gli annunci dello scorso anno riguardo il completamento delle procedure di appalto, gli impianti funzionano al minimo e non garantiscono la vivibilità dei locali nei quali viene esercitata la giurisdizione“.

La situazione, che colpisce anche magistrati e amministrativi, è resa ancora meno sopportabile dall’assenza di aperture verso l’esterno nelle aule del Palazzo di Giustizia.

La nota, che è stata inviata ieri alle autorità giudiziarie, chiede alle le autorità competenti alla manutenzione di “intervenire tempestivamente affinchè tutti gli operatori, soprattutto in questi giorni di eccezionale caldo, vengano messi nelle giuste condizioni di esercitare le rispettive funzioni in totale sicurezza e in luoghi di lavoro decorosi, dignitosi e adeguati al ruolo svolto e all’importanza della giustizia“.

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Fonte foto: Tribunale di Napoli ( tribunalenapoli.it )

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