Agguato di camorra a Ponticelli: uomo ucciso per sbaglio
Secondo la famiglia, il 56enne Imperatore si trovava nella palazzina per dei lavori di manutenzione
Il 56enne Antimo Imperatore potrebbe essere stato ucciso per sbaglio nell’agguato di camorra avvenuto questa mattina a Ponticelli
AGGUATO DI CAMORRA A PONTICELLI – Antimo Imperatore potrebbe essere stato ucciso per sbaglio questa mattina a Ponticelli durante un agguato che ha provocato due vittime, lo stesso Imperatore e Carlo Esposito, 29enne e vero obiettivo dei sicari.
La dinamica
Il duplice omicidio si è consumato tra i palazzoni del Rione Fiat, area sotto il controllo dei De Micco-Martino. Il collegamento tra Esposito e il clan è risultato subito evidente: tra i precedenti del 29enne, un arresto nel 2018 per aver partecipato a una stesa in una banda in cui era presente Francesco De Martino, ai vertici del gruppo camorrista. Imperatore invece non risulta affiliato alla banda criminale, inoltre il 56enne non risulta avere precedenti penali rilevanti.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Imperatore si trovava sull’uscio dell’appartamento dove si stava occupando di alcuni lavori di manutenzione, mentre Esposito era all’interno. L’agguato ha colpito indiscriminatamente i due, tuttavia pare che il 56enne sia morto per errore.
Fonte: FanPage.
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