Sangiovanni, i genitori: “Era distrutto, si chiudeva in camera e tirava pugni”

Sangiovanni è una star della musica. La sua infanzia però è caratterizzata da problemi nella gestione della rabbia. Le parole dei genitori

Sangiovanni è sicuramente tra gli artisti più amati e seguiti di quest’estate. Il suo tormentone “Malibu” è stabilmente in TOP 3 sia su Spotify che su FIMI. Il suo primo album è stato il più venduto in Italia in questo primo semestre del 2021 e l‘annuncio di una collaborazione con Trevor Daniel ha mandato in visibilio i fan, che non vedono l’ora di ascoltare questa bomba.

Tuttavia, non è sempre stato tutto facile per Sangio. Il cantante 18enne veneto ha infatti parlato più volte del suo passato difficile e di come la musica sia sempre stata per lui un rifugio, uno sfogo. Della sua infanzia hanno parlato anche i genitori di Sangiovanni. Ecco le loro parole, riportate anche dai colleghi di gossipland: ”Era una sofferenza vederlo tirare pugni al muro, ai mobili. Era distrutto, si chiudeva la porta di camera alle spalle e faceva esplodere tutta la rabbia che aveva dentro” hanno raccontato la mamma e il papà del cantante. “Erano momenti di urla e di dolore, piangeva disperato.”

Sangiovanni non si sentiva capito e spesso si isolava dal resto del mondo. Si chiudeva in se stesso e a scuola non riusciva mai a fare amicizia con nessuno. Nonostante le attenzioni e l’amore della sua famiglia, Sangio si sentiva un’anima incompresa e sfogava la sua rabbia spaccando tutto. Ad Amici ha finalmente trovato il contesto giusto in cui esprimersi. Lì nasce l’amore con Giulia Stabile, che di critiche, offese e ingiustizie ne sa qualcosa. E forse è proprio questo che ha unito il cantautore e la sua dolce lady.

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