Ravello Festival: è ancora polemica tra Saviano e De Luca

Ravello Festival: Saviano attacca ancora il presidente De Luca; lo definisce il censore dell’evento letterario che non lo vuole partecipante

Ravello Festival- Ancora viva la polemica tra Roberto Saviano e Vincenzo De Luca. Lo scontro verbale tra i due prende le mosse da un dissapore dello scrittore nei riguardi del politico: quest’ultimo ha respinto la partecipazione dell’autore al Ravello Festival.

Questa la miccia, alimentata poi dal fatto che l’evento letterario vedrà invece coinvolto Roberto De Luca, figlio del governatore, ex assessore del Comune di Salerno e autore del recente volume “L’uragano. Una storia di politica, fake news, giustizia“. Saviano lo definisce aspramente, il manipolatore di un evento letterario che dovrebbe avere la più libera espressione di parola e partecipazione. Saviano sul suo canale Twitter, rivolge una domanda del tutto retorica a chi prenderà parte all’evento culturale: si chiede, e chiede con quale spirito e con quale animo abbiano accolto la richiesta di partecipazione sapendo che la presidenza della Regione manipola, decide, impone e vincola la partecipazione.

Queste le sue parole: “a chi sta partecipando a questi festival in Campania: come ci si sente ad accogliere la richiesta di partecipazione sapendo che la presidenza della Regione manipola, decide, impone e vincola la partecipazione? Vi sentite tranquilli nel sapere che in Regione Campania c’è il controllo all’accesso ai festival e al dibattito pubblico? Perché decide don Vincenzo chi partecipa e chi no: possono partecipare tutti, per lui non conta, purché non ci sia la critica alle sue politiche. Come vi sentite ad andare a un festival dove si presenta il libro del figlio?”.